Il fatto

Edilizia popolare, al Belvedere il cantiere è fermo da mesi: «È tutto nel degrado»

Giuseppe Di Bisceglie
Giuseppe Di Bisceglie
La palazzina sita in viale Ofanto
I lavori alla palazzina sembrano essere ultimati ma tutto giace nell'abbandono
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«L’ultima volta che abbiamo visto un operaio in questo cantiere è stato intorno a Pasqua. Da allora qui non abbiamo visto più nessuno». A dirlo sono i residenti del rione Belvedere ed in particolare coloro che abitano tra viale Ofanto e viale Arno, dove sino a qualche mese fa si stava lavorando alla costruzione della Palazzina B, uno dei tre fabbricati di edilizia a canone sostenibile che, insieme al Centro Anziani, dovevano sorgere nel popoloso e periferico rione della città.

Quindici appartamenti e un centro anziani. Un cantiere da quasi un milione e mezzo di euro che da ormai diversi mesi è fermo e non si sa perché. «Come sempre il nostro quartiere è abbandonato» dice un ragazzino, analizzando semplicisticamente lo stop dei lavori. Da Palazzo di Città non è arrivata nessuna risposta. Intanto la situazione di degrado della zona interessata alla costruzione è evidente ed innegabile.

È rimasto un bagno chimico, qualche secchio, tanto materiale inerte non smaltito. «Il cantiere è diventato una discarica» commentano dei residenti, rincuorati dalla nostra presenza in loco. «Finalmente qualcuno viene a vedere come stanno le cose qua. Sinora non abbiamo visto nessuno» ci dicono.

La palazzina sembra essere completata. Ci sono gli infissi e persino le tapparelle. Il portone è completo. In un piano addirittura le finestre sono aperte. Se siano state lasciate così appositamente non è dato saperlo, così come non è possibile sapere se qualche malintenzionato abbia già fatto visita all’immobile.

Sul cartello che annuncia il cantiere non è scritta la data di fine lavori: quel che si sa è che la consegna di quella palazzina sarebbe dovuta avvenire 510 giorni dopo l’inizio dei lavori, salvo eventuali ritardi. Ciò tuttavia non spiegherebbe come mai lì operai al lavoro non se ne vedono da mesi.

«Lo stato di abbandono del cantiere rischia di creare anche dei problemi di natura igienica» ipotizzano i residenti.

Da anni per il Rione Belvedere si ipotizzano interventi di riqualificazione. Sinora, però, escluso qualche timido intervento, non vi è stata quella rigenerazione urbana che tutti avrebbero voluto.

Lasciamo alle eloquenti immagini documentare lo stato dei luoghi.

 

sabato 3 Settembre 2022

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Bianca Neve
Bianca Neve
1 anno fa

se è dell’impresa il problema,quest’ultima deve motivare con una perizia di asseverazione di tale fermo.Altrimenti pagasse la
pensle.

Bianca Neve
Bianca Neve
1 anno fa

La penale.

C.M.
C.M.
1 anno fa

Questo dimostra che i politici sono tutti uguali..anzi peggio di questa amministrazione non me ho visto ricordo ancora quando il Sig prof. De Benedittis.. andava a fare i comizi di quartiere ..tutte le parole dette sono andate perse, non è giusto molta gente sta aspettando un alloggio e nessuno fa fa niente per fare smuovere Arca Puglia per far ultimare e assegnare gli alloggi agli aventi diritto “vergogna”.

Al Pensa
1 anno fa

Ma dal Palazzo di città cosa vuoi che venga fuori il nulla come sempre, non è critica ma dato di fatto, questo è il palazzo, poi la villa sul corso doveva essere ultimata in poco tempo, e tante altre questioni, rimaste irrisolte, spero soltanto che arrivi molto presto
il tempo delle mele (votazioni).
Mi vergogno della mia città, mai stato in un degrado del genere.
Quante belle parole al vento………………….. saluti.

Ctarricone
Ctarricone
1 anno fa

Possibile che dal Comune nessuno si degni di dare una spiegazione? Anche parlare è diventato un lusso????

Tonico
Tonico
1 anno fa

Corato, è tutta in stato di abbandono

Nicola
Nicola
1 anno fa

Signor Sindaco ci scusiamo x il problema sollevato a vostro carico, adesso come sarebbe giusto aspettiamo un vostro commento a riguardo.

Pier Luigi
Pier Luigi
1 anno fa

Aspettano che lo stabile venga occupato abusivamente.