Chiara Tarantino, la nuotatrice di origini coratine (la madre è di qui, il padre è salentino), sfiora tre bronzi agli Europei di nuoto in corso a Roma. Tutto sommato un buon risultato, considerando che la fresca diciannovenne (ha festeggiato il suo compleanno il 14 agosto) ha superato per due volte il suo record personale sui 100 metri.
Prima gara nel primo giorno della kermesse continentale. Nella batteria delle qualificazioni dei 100 metri stile libero è terza con 54.94. Stesso risultato in semifinale con 54.40. In finale, però, finisce fuori dal podio. L’inizio non è dei migliori e scivola all’ultimo posto ai 50 metri, prima di cominciare una favolosa rimonta che la porta a ridosso del terzo posto, davanti alla romana Di Pietro con tanto di ritocco al record personale (54.13), già superato in semifinale.
Al termine della gara, raggiunta la mixed zone, è stata protagonista di un divertente fuori programma. Dopo aver dichiarato ai microfoni di RaiSport di essere soddisfatta del risultato ottenuto ha salutato Kosty e Sofy e ha esclamato: «Lollo sposami». Una speciale proposta di matrimonio? No, un gioco, il FantaEuropeo che vede protagonisti gli atleti in gara. I punti si assegnano in base ai risultati in vasca con bonus particolari per azioni stravaganti compiute fuori dall’acqua. Qualche esempio? Un bacio alla telecamera vale 20 punti, indossare i braccioli 30, la proposta di matrimonio – appunto – 40.
Ma torniamo alle gare. Sabato sera è stata la volta della 4×100 stile libero con Costanza Cocconcelli, Sofia Morini e Silvia Di Pietro. Il poker azzurro manca il bronzo per pochi centesimi dietro le olandesi chiudendo con in 3 minuti e 38. Quarto posto che dà fiducia per il futuro: «Questa staffetta crescerà», ha detto la Di Pietro a fine gara ai microfoni di RaiSport.
A ferragosto è arrivato il turno dei 50 stile libero e della staffetta mista 4×100 stile libero. Nei 50, dopo aver conquistato la semifinale terminando la batteria al quinto posto con 25.28, è uscita in semifinale con il settimo posto e un personale di 25.53. Ancora un quarto posto nella finale dei 4×100 stile libero con Lorenzo Zazzeri, Alessandro Miressi e Silvia Di Pietro (3:23.40 il tempo finale, 22 centesimi dietro la Svezia di bronzo). I margini di crescita sono ampi, la medaglia è mancata per poco, ci sarà ancora occasione per dimostrare il proprio valore.
forza pugliesi che siamo forti
non è importante il posto ma è importante che siamo tutti orgogliosi di te, la nostra pesciolina !!! forza e avanti tutta !!!