Lo scrittore di Corato Franco Leone ospite della Capitale Italiana della Cultura 2022

Grazie Aldo Fiore!

Gentile signor Mazzilli Domenico, sento anche di doverla ringraziare per questo messaggio che mi dà la possibilità di fare il punto sul mio contributo culturale per la città di Corato. Tengo innanzitutto a precisare che quelle che lei chiama “passeggiate culturali” sono invece premi e riconoscimenti nazionali e internazionali che mi sono stati conferiti (riferisco testualmente) “per alti meriti culturali e artistici e per la divulgazione della cultura”. Questa è per esempio la motivazione del mio “Premio Internazionale della Biennale di Venezia 2022” per la poesia e per l’arte… Ma è anche la stessa motivazione del Premio “Comunicare l’Europa” che mi è stato conferito a Roma con il Patrocinio della Camera dei Deputati. L’elenco però è lungo (Bruxelles, Firenze, Spoleto, Viterbo, Messina, Riga, Tallinn, Vilnius, Lecce, Bisceglie…).
Le confermo anche che ho dedicato il mio Premio Internazionale della Biennale di Venezia alla città di Corato e alle due associazioni culturali di Corato di cui faccio parte, ovvero l’associazione culturale “Cataldo Leone” e la “Proloco Quadratum”. Io porto Corato con me sempre e dovunque. Può trovare il mio CV sul motore di ricerca Google. In una serie di eventi tra il 12 e il 17 settembre 2021, in Lettonia, in Estonia e in Lituania ho avuto modo di rappresentare (io da solo) l’Italia in occasione del 700° anniversario della morte di Dante nel prestigioso Teatro della Borsa di Riga, presso l’università lettone di Riga e presso le sedi delle ambasciate italiane di Tallinn e Vilnius, come testimoniano anche le foto su articoli pubblicati su Coratolive, oltre che su riviste internazionali online di arte e cultura come per esempio AboutArtOnLine. È stato gratificante per me vedere pubblicato sui giornali delle repubbliche baltiche, della Russia e dell’Uzbekistan, il mio nome affiancato da Korato scritto con la K.
Non vado certo a ritirare i miei premi internazionali con i soldi del Comune di Corato… eppure il primo pensiero che esprimo quando ricevo un premio è per Corato, la mia dedica è per la città che amo.
Il mio impegno nella divulgazione della cultura si concentra molto spesso nella nostra città (vedo che lei non è bene informato) con eventi che ho presentato a Corato, dedicati a Leonardo da Vinci per i 500 anni, su Dante per i 700 anni, su Caravaggio al teatro comunale, con eventi associati al Pendio, con il “Premio Cataldo Leone” che viene conferito ai migliori studenti delle scuole secondarie e superiori, con il “Premio Antonello da Messina” che io conferisco di tasca mia a un artista di talento del Pendio, usufruendo del Patrocinio della Fondazione di Partecipazione “Antonello da Messina” di cui sono socio benemerito nella città siciliana. Sono anche molti gli impegni portati avanti con le associazioni coratine di cui faccio parte (come l’associazione “Cataldo Leone” e la “Proloco”) e di altre associazioni che mi stimano (come la Centrale delle Idee, il Cicres, la Fidapa…).
La ringrazio perché mi dà anche l’opportunità di rendere noti anche i miei due prossimi eventi a Corato il 20 agosto con il titolo “La Cena nell’arte” con il Cicres e il 28 agosto con Caravaggio in piazza Marconi con la Proloco con i Tableaux Vivants. Spero vorrà venire a vederci… Non è certo una partita di calcetto.