Il fatto

Aggressione a Lavello, coinvolti due musicisti coratini. La testimonianza: «Violenza brutale e immotivata»

Violenza a Lavello
L'auto dei musicisti (a sinistra) e quella degli aggressori (a destra) © CoratoLive.it
I due musicisti coratini se la sono cavata con graffi, lividi ed escoriazioni mentre il musicista andriese è tutt'ora ricoverato al Policlinico di Bari con uno zigomo rotto e un occhio gonfio
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L'auto completamente distrutta
L'auto completamente distrutta

Notte di violenza a Lavello, in provincia di Potenza. Tre musicisti, due coratini e un andriese, sono stati aggrediti brutalmente da due uomini, padre e figlio, senza nessun apparente motivo. Il fatto è accaduto sabato notte, tra il 23 e il 24 luglio, all’esterno del locale dove i tre – sul palco come London Dry Trio – si erano appena esibiti.

«Erano le 3 e mezza – racconta uno dei due musicisti coratini – ed avevamo già caricato la strumentazione in auto. Stavamo chiacchierando con i titolari del locale, amici di vecchia data. Lì ci suoniamo da almeno dieci anni. Ero sull’uscio della porta quando un uomo mi ha urtato con una forte spallata. La mia risposta è stata pacata, gli ho detto “non ti preoccupare”. E lui mi ha colpito con un pugno in piena faccia e poi con altri 6, 7, 8 pugni con una violenza animalesca. Alcune persone hanno provato a fermarlo ma, a dargli man forte è arrivato suo padre, che mi ha dato altri pugni. I miei compagni intanto erano saliti in auto e mi hanno invitato a raggiungerli».

Sembrava tutto finito, un paio di minuti di relativa calma quando la violenza è riesplosa. «Il ragazzo che mi ha aggredito – e che non era presente nel locale durante la nostra esibizione – aveva l’auto parcheggiata in una stazione di servizio lì vicino. Mentre noi tre eravamo in macchina e pronti a partire, lui e il padre ci sono letteralmente venuti addosso sfondandoci la fiancata. Scesi dall’auto con due caschi, si sono accaniti sulla vettura, frantumando il parabrezza e i finestrini e colpendo la carrozzeria anche con delle sedie e dei tavolini presi dal dehor del locale. Ci hanno anche presi a schiaffi mentre eravamo in auto. Lì abbiamo deciso di uscire e rifugiarci nel locale.  Io sono riuscito ad entrare prima del mio amico (il musicista andriese ndr), rimediando una sediata all’esterno mentre lui è stato colpito al volto da un casco che gli ha fratturato lo zigomo. Ci siamo chiusi all’interno mentre loro cercavano di forzare la porta. In quel momento sono arrivati i carabinieri ma i due si sono dileguati, lasciando lì l’auto e lo scooter con il quale era arrivato il padre».

I tre sono stati trasportati al pronto soccorso di Melfi alle 5 e mezza. I due musicisti coratini se la sono cavata con graffi, lividi ed escoriazioni mentre il musicista andriese è tutt’ora ricoverato al Policlinico di Bari con uno zigomo rotto e un occhio gonfio. I tre sono stati ascoltati dai carabinieri e, verso gli aggressori, pende una denuncia per tentato omicidio, depositata presso la procura della Repubblica di Potenza. «Una cosa del genere non mi era mai capitata in tanti anni di musica ed esibizione live. – conclude il musicista – L’aggressione è stata feroce e immotivata. Mi dispiace anche per i gestori del locale dove non è mai accaduto nulla del genere».

 

lunedì 25 Luglio 2022

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G.R.
G.R.
1 anno fa

Energumeni e imbecilli gente che dovrebbe stare rinchiusa per sempre data la pericolosità sociale

F.L
F.L
1 anno fa
Rispondi a  G.R.

Questa gente e da rinchiudere e buttare le chiavi, solidarietà ai tre musicisti

Ss. Ss
Ss. Ss
1 anno fa

Ma non potevate chiudere le sicure?La realta’ e verità’.Non
Si
Puo’piu andare da nessuna parte.

Luigi Murgiano
Luigi Murgiano
1 anno fa
Rispondi a  Ss. Ss

È arrivato il fenomeno. Sfondano lo sportello con un’auto, i vetri con caschi e sedie, e lui chiede se potevano inserire le sicure…

Ss ss
Ss ss
1 anno fa
Rispondi a  Luigi Murgiano

Grazie per il fenomeno.leggo l’articolo allora

The mentalist
The mentalist
1 anno fa

Oggi esci vivo e non sai se torni a casa…….

Stefania
Stefania
1 anno fa

Certo che questi uomini sono sempre più frustrati…….

catall
catall
1 anno fa

tentato omicidio ed aggressione aggravata… diritti in galera dovete andare a finire!!!!
ovviamente dopo aver risarcito tutti i danni.

bru
bru
1 anno fa

Questo tipo di “persone” ha davvero stancato. Si credono i padroni del mondo grazie alla loro superiorità fisica. Di inferiore invece hanno tutto e molto meno ma sarebbe troppo da elencare. Questo grazie alla certezza delle leggi che non è mai abbastanza applicata, soprattutto quando si tratta di futili motivi. Poi è normale che uno pensa magari di farsi giustizia da se… Piena solidarietà ai ragazzi vittime di questi bal0rd1

nerdrum
nerdrum
1 anno fa

qual’e l’antefatto? nn si capisce se si parla di due matti? due in preda ai fumi dell’alcool? due a cui nn è piaciuta la performance artistica? una notizia strana a parte la bestialità dei personaggi.

Luigi Murgiano
Luigi Murgiano
1 anno fa
Rispondi a  nerdrum

C’è stata una spallata. Basterebbe leggere l’articolo.

Ss ss
Ss ss
1 anno fa
Rispondi a  Luigi Murgiano

Queste cose non accadono mai solo per una spallata ……..

Luigi Murgiano
Luigi Murgiano
1 anno fa
Rispondi a  Ss ss

Non cielo dicono!!1!!Gomblottoh!!1?

nerdrum
nerdrum
1 anno fa

luigi murgiano l’ho letto l’articolo. il musicista l’ha ricevuta la spallata nn l’ha data ed oltretutto la risposta è stata “pacata”… dice lui.