Conoscere tutti i dialetti pugliesi è davvero un’impresa impossibile: in questa regione il detto “Paese che vai, dialetto che trovi!” è una verità assoluta.
Chiunque visita la Puglia necessita infatti di un vademecum linguistico affinché non ci si perda tra parole e suoni di difficile comprensione. Proprio per questo motivo abbiamo messo a punto un dizionario pugliese che vi permetterà di muovervi come dei veri local tra prodotti tipici e posti da visitare.
Dal Gargano al Salento: cosa visitare in Puglia
Se state organizzando i posti da visitare non appena arrivati in Puglia, potreste trovarvi leggermente in difficoltà.
A nord c’è u Gargàne, promontorio ricco di caratteristici e graziosi paesi dove gustare la verace cucina pugliese. Passando Rocchetta Sant’Antonio vi consigliamo di fare una scorta degli scaldatelli (taralli impastati con farina, olio e acqua) ideale da assaggiare con un bicchiere di mjère locale.
Scendendo verso sud troverete l’imponente Castìide, maniero caro a Federico II di Svevia dove è possibile immergersi in misteriose atmosfere. Dopo la visita al Castel del Monte c’è un’altra tappa immancabile: quella dei trulli di Alberobello.
I trùdde, così chiamati in dialetto, sono delle costruzioni realizzate con tecnica dei muretti a secco (parieti) che resistono da secoli senza l’aiuto di malta o cemento.
Tutti al mare nelle acque della Puglia
In estate, spostandosi verso la costa, è necessario andare ammàre, un termine che ha un po’ a che fare con l’amore. Non appena arrivati nella spiaggia del vostro itinerario – quelle del Salento sono le più apprezzate – basterà posizionare la sègge (sedia) con il vostro mannìle (asciugamano), l’umbrellòone e tuffarsi nelle limpide acque della Puglia.
Piatti tipici in dialetto: quali sono i più importanti
I termini dialettali riguardano anche la cucina regionale. I local sono ghiotti, giusto per citare alcune prelibatezze, di pàne e pemedòre, strascenàate o pe re brasciòle o pe re cìme de ràape, gli gnemarìidde (torcinelli di fegato), le panzèrotte (panzerotti), la fecàzze (la focaccia) e i taràdde (taralli).
Soprattutto questi ultimi possono salvarvi la vita in svariate occasioni. Un esempio calzante è quello di un viaggio on the road: un piccolo pacco di taralli in borsa vi permetterà di non fermarvi e continuare con il vostro itinerario.
I taralli sono ormai acquistabili in qualsiasi supermercato: tra le aziende a scaffale spicca Fiore di Puglia, realtà impegnata nella creazione di un vasto numero di prodotti adatti a ogni tipo di esigenza.
L’ultimissima novità riguarda la messa in commercio di un packaging perfetto per i viaggi in macchina che consiste in un bicchiere di carta da mettere nel vano apposito che vi permetterà di mangiare senza distrarsi dalla strada.