Veri e propri pezzi da collezione, auto uniche e che portano indietro nel tempo, agli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta. Dalla Rolls Royce bianca, tra le preferite dalla regina Elisabetta, alla Mercedes di America Gigolo che fece sognare ragazzi e ragazze negli anni Ottanta. Con loro tante vetture pregiate e diverse automobili che hanno fatto la storia culturale del nostro Paese. La mattinata uggiosa e la leggera pioggerellina non hanno fermato la settima edizione di "Moda al volante", tornata dopo due anni di stop a causa della pandemia. Le auto d'epoca hanno sfilato sul corso, entrando da via Dante e sostando in piazza Cesare Battisti, dove sono state presentate una per una, assieme a conducenti e passeggeri, tutti vestiti a tema. Ultima tappa su via Duomo dove, parcheggiate lungo la strada centrale, hanno permesso a curiosi e appassionati di vederle da vicino.
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«Torniamo a respirare l'aria normale delle nostre iniziative» commenta Gerardo Strippoli della Pro loco Quadratum. «Questa edizione è dedicata alle auto d'epoca, ne faremo altre focalizzandoci sulle moto e sulle bici storiche. "Moda al volante" è una di quelle iniziative consolidate che intendiamo portare avanti. Oltre alla passione dei collezionisti, c'è la ricerca dell'abito adatto alla vettura. Quest'anno c'è stata grande partecipazione (una trentina le auto che hanno sfilato ndr). Ora siamo pronti a festeggiare il dicembre coratino con i nostri tradizionali appuntamenti, a partire dalla Jo à Jo»
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L'evento, organizzato dalla Pro loco Quadratum, si è avvalso del patrocinio del Comune di Corato e della collaborazione con la sede coratina della Avea, Amatori Veicoli d'Epoca Associati e la nuova partnership con la Scuderia Fieramosca di Barletta – Club Auto e Moto storiche federato Asi.
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E' tempo di agire e ragionare altrimenti . Si parla di problemi climatici e ognuno deve dare l'esempio .
Grazie per aver aiutato a inquinare l'atmosfera , una mostra ok ma girare nel paese non é indicato anzi . Non capisco perché il Comune abbia dato l'accordo .
Il coratino:invidioso,pesante,e chi più’ e ha più ne metta.Consiglierei a chi e’venuto fa fuori di non partecipare più .Criticare ,l’attivita’preferita dei coratini…….Ad avercelo voi un mezzo del genere.Ma il privilegio ,per fortuna E’solo per pochi.????Grazie Gerardo Strippoli
inquina di più un diesel moderno che una macchina a benzina euro 0 le particelle rilasciate in fase di combustione sono più grandi e non riescono ad annidarsi nei polmoni !Studia di più Falco!Grazie Gerardo .Mi dispiace non aver partecipato.Bellissimo il raduno dinanzi al Comune.Lo preferisco rispetto alla Montagnola.