Anche gli auguri per la Pasqua da parte del commissario straordinario sono una maniera per ricordare ai cittadini quanto sia importante rispettare i divieti imposti dal decreto per il contenimento della pandemia di Coronavirus. Questo, tra le altre cose, per i coratini significa – soprattutto nel fine settimana appena iniziato – non spostarsi nelle villette di campagna.
«Il mio augurio per la comunità coratina – scrive la dott.ssa Paola Bianca Maria Schettini – che la Risurrezione del Signore, in questi giorni difficili, apra davanti a voi un orizzonte di speranza, fiducia e coraggio che ci dia la forza di lottare per giorni migliori che, insieme, si possono e si devono costruire!
Questo augurio giunga a tutti voi concittadini, compresi i coratini che vivono fuori città e che non potranno ritornare per unirsi ai loro cari.
Ai medici, agli infermieri e alle famiglie di coloro che operano, in questi giorni difficili, negli ospedali, nelle case di cura e nei ricoveri per anziani.
Alla Polizia Locale e a tutte le Forze dell’Ordine che con spirito di abnegazione ci stanno aiutando ad affrontare con maggiore sicurezza questo periodo.
Alle Associazioni di Volontariato che hanno offerto con slancio il loro servizio alla comunità. A tutti gli ammalati ed in particolare a coloro che sono stati colpiti dal Covid-19 e alle loro famiglie.
A tutti i dipendenti comunali che non potrò abbracciare personalmente ma che sento vicini anche in questa circostanza.
Questa è certamente una Pasqua diversa dalle altre, ma confido nel senso di responsabilità collettivo, affinché anche le giornate di festa siano vissute nel rispetto dei divieti che questo momento particolare ci ha imposto».
Si benissimo cosi il nostro governo dittatore Conte continua con i suoi INGANNI noi fermi senza lavorare ,mentre i lavori per la 5G vanno avanti .Le famiglie si stanno ugualmente riunendo in casa ,anche senza spostarsi in campagna.E a voi redazione di coratolive smettetela di censurare i miei messaggi tanto li scrivo su tutti i social.
Oggi spesa minima in macelleria 50 euro… Mbha, sarà la provvista per una settimana forse????
…un invito ad osservare le regole: c'è qualcosa che non va, in una società del genere.
Comprendo il disappunto di Antonio: si vuole sfogare, magari con toni passionali, e non vede pubblicato ciò che scrive. Ci sono, in effetti, delle regole da seguire, e la Redazione è tenuta a farle osservare. Anche a me, imperterrito grafomane, ogni tanto cestinano qualcosa. Moderando la veemenza (do per scontato delle cose che non conosco affatto, fidandomi solo del mio intuito sociale), sarà utile leggere i suoi pareri e confrontarsi civilmente con loro. Cambiare le cose? Se si pensa di avere gli argomenti adatti e si è convincenti, si può sperare di farlo.