Il 12 dicembre è il giorno della jò a jò, l’evento che da sempre contraddistingue l’inizio del “dicembre coratino”.
Torna ad ardere la grande catasta di legna in piazza Cesare Battisti nel “giorno più corto dell’anno” in onore di Santa Lucia. Un rito che si perde nel tempo, nato come manifestazione pagana per scacciare le tenebre della notte e passato poi nella tradizione cristiana.
L’invito della Pro loco “Quadratum” e del Comune è quello di scendere in piazza per mantenere viva la tradizione che vedrà il seguente programma:
Ore 18.00 Santa Messa presso la Chiesa Matrice, dedicata ai non vedenti.
Ore 18.45 Partenza Fiaccolata dalla Chiesa Matrice – via Duomo – corso Cavour – piazza Cesare Battisti
Ore 19.15 Benedizione e accensione del falò in piazza Cesare Battisti
Ore 20.00 Danz – Aria: Danze popolari a cura dell’Itet Tannoia e Carovana Folkart & Friends
A far da cornice al tradizionale falò ci saranno, come di consueto, stand enogastronomici e dell’artigianato natalizio. Sono altresì partner dell’iniziativa: Itet Tannoia, IIS. Oriani – Tandoi, Associazione italiana ciechi, Vivere in – Ute “Edith Stein”, Unitalsi, Metal Sider sas Corato.
«Ringraziamo, oltre alla sensibilità del Commissario straordinario, dott.ssa Rossana Riflesso – fa sapere l’organizzazione – anche polizia di Stato, polizia locale, Ser Corato, Croce Bianca e Misericordia».