Il brevetto

Watercan, tra lezioni di civiltà e opportunità di lavoro

Ingrid Vernice
Watercan
«Il progetto è nato dal bisogno di garantire una città pulita, soprattutto per i bambini. Sono fiero di averlo portato nella mia città natale» ha dichiarato l'ideatore Vitantonio Cannillo
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Un contenitore in grado di garantire pulizia e decoro urbano. Questo è Watercan, il brevetto presentato ieri in piazza Almirante.

Quante volte capita di vedere deiezioni canine che “costellano” le strade, i parchi e le aree urbane? Per non parlare dei rischi per la salute. Proprio per ovviare a questo tipo di problematiche è nato il Watercan, un’idea semplice che per 120 giorni sarà fruibile in piazza Almirante dell’intera cittadinanza.

L’idea
«L’idea è nata da un bisogno, quello di garantire una città pulita, soprattutto per i bambini. Nonostante io abbia un’azienda di distribuzione di giornali, e quindi quello dell’inventore non sia Il mio lavoro principale, odio stare con le mani in mano e appena ho del tempo libero cerco di risolvere i grandi, piccoli, problemi del quotidiano. Il Watercan è uno dei vari brevetti che ho registrato e venduto, in particolare all’ estero, e sono fiero di averlo portato nella mia città natale» ha dichiarato Vitantonio Cannillo, ideatore del brevetto.

Le opportunità
Il Watercan non è solo un sistema utile per restituire decoro alle aree urbane, ma potrebbe costituire un’interessante opportunità di lavoro per le aziende che si occupano della raccolta dei rifiuti. Inoltre anche le amministrazioni potrebbero trarne vantaggio data la possibilità di apporre sia pannelli pubblicitari, che fotovoltaici sulla struttura del Watercan. Insomma, oltre ad essere un esempio di civiltà, il prodotto può portare numerosi vantaggi alla comunità da quelli legati puramente all’igiene, ai ritorni economici.

Il funzionamento
Il cane, munito di guinzaglio, viene guidato dal proprio padrone verso la porta d’ingresso del contenitore. Una volta entrato l’animale avverte subito l’odore della sabbia che ha un profumo attrattivo appositamente studiato per i cani. L’amico a quattro zampe può così espletare i propri bisogni evitando al proprietario il recupero e lo smaltimento. Saranno poi gli addetti specializzati ad occuparsi della pulizia del serbatoio garantendone l’igiene e la disinfezione giornaliere. Le operazioni di pulitura possono essere eseguite con aspirazione o manualmente rispettando le migliori condizioni igienico sanitarie. Il Watercan è disponibile non solo per le aree pubbliche ma, anche, per quelle private con una versione appositamente creata.

Alla presentazione ufficiale hanno partecipato l’assessore Gaetano Nesta ed il Senatore Luigi Perrone.

lunedì 16 Ottobre 2017

(modifica il 23 Luglio 2022, 2:14)

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falco m.
falco m.
6 anni fa

I proprietari di questi magnifici animali in che modo pagheranno l'istallazione e la manutenzione di queste istallazioni ? Penso che una tassa per i detentori di cani sarebbe opportuna !

Michele 77
Michele 77
6 anni fa

Il WC per gli animali !!! E per i proprietari magari dovessero avere bisogno del wc dove vanno ?? Che risate e nel momento ti viene da piangere!!!

 "salvatore di gennaro"
"salvatore di gennaro"
6 anni fa

Assieme ai complimenti verso Vitantonio, che dimostra inventiva e sensibilità, l'augurio che questa iniziativa prenda piede e goda del rispetto da parte di tutti.

Mari
Mari
6 anni fa

Inutile e poco igienico. Basterebbe raccogliere le deiezioni dei propri amici a quattrozampe.
Oggi nessuno lo ha usato e i soliti incivili si comportano come sempre.
Sanzioni e basta….

Francy
Francy
6 anni fa

Ovviamente in primo piano i bisogni (in ogni senso) degli animali (con tutto rispetto per loro) e per i bambini????
La piazzetta è una desolazione. I ragazzi si arrangiano come possono, i bambini spesso usano il verde che c'è per correre tra cani incustoditi e liberi di defecare ovunque, panchine sporche e spesso maleodoranti anche a causa di alcuni proprietari di cani.
Perché non pensare anche ai bambini una volta tanto? Business come sempre……