Cronaca

Salsicce di maiale al posto di quelle di cinghiale e cervo, denunciata un’azienda coratina

La Redazione
I salumi sequestrati
Durante l'evento "Federicus". Il titolare dell'azienda è stato denunciato e quasi 25 chili di salumi sono stati posti sotto sequestro preventivo
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Vendevano salumi di carne suina spacciandoli per salsicce di cinghiale e cervo. Per questa ragione sono stati denunciati i titolari di due aziende con sede a Corato e Sannicandro di Bari. L’accusa è di frode nell’esercizio del commercio.

I militari del coordinamento del coordinamento territoriale carabinieri per l’ambiente di Altamura li hanno scoperti a seguito di un’attività di controllo effettuata nell’ambito dell’evento “Federicus”, nel centro storico. I carabinieri puntavano a reprimere l’illegalità in materia di sicurezza agroalimentare sui prodotti distribuiti negli stand allestiti durante la rievocazione storica.

Più di 15 i controlli effettuati, diretti dal capitano Giuliano Palomba, a tutela del consumatore sulla qualità, conservazione delle merci deperibili e soprattutto sulla tracciabilità ed etichettatura degli stessi.

I due titolari sono stati denunciati alla competente autorità giudiziaria di Bari in qualità di amministratori delle ditte, mentre quasi 25 chili di salumi sono stati posti sotto sequestro preventivo.

A carico di altre ditte, invece, sono state elevate sanzioni amministrative per carenze documentali nei titoli abilitativi necessari all’esercizio del commercio, per un totale di circa 3mila euro.

martedì 2 Maggio 2017

(modifica il 23 Luglio 2022, 11:06)

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CarlaBruno
CarlaBruno
7 anni fa

È giusto dare e fare informazione corretta.Noi cittadini abbiamo il diritto di conoscere i nomi di suddette aziende.Grazie