In queste ultime settimane sono arrivate numerose alla redazione di CoratoLive.it le segnalazioni di cittadini che protestavano a causa dell’accensione dell'impianto di illuminazione pubblica anche in pieno giorno.
A questo proposito Palazzo di città fa sapere che «da un mese circa si stanno effettuando lavori di manutenzione nel centro cittadino volti alla ricerca di un guasto per corto circuito franco a terra nella zona perimetrale che riguarda via Duomo, via San Benedetto, via Monte di Pietà, corso Cavour e via Roma (anche se gli episodi segnalati alla nostra redazione hanno riguardato anche periodi precedenti agli ultimi trenta giorni e zone diverse dal centro storico come viale Vittorio Veneto e via Spirito Santo, ndr)».
«La messa in sicurezza per cercare le cause della problematica relativa all’impianto di illuminazione di suddette vie – continuano dal Comune – impone l’accensione delle luci durante il giorno in modo da poter permettere alla ditta di manutenzione di lavorare in sicurezza nel monitorare la situazione.
A questo, si unisca il fatto che si stanno compiendo indagini per un presunto utilizzo abusivo di forniture pubbliche di illuminazioni. A tal proposito, la ditta di manutenzione sta fornendo report e raccogliendo dati, durante le ore del giorno, per individuare, qualora fosse accertato l’allaccio abusivo, i responsabili.
Inoltre, si deve prendere atto che, nelle ultime settimane, sono stati segnalati e documentati atti vandalici alle forniture di via San Benedetto e via Marchetti con la manomissione del timer di accensione crepuscolare».
«Il percorso di trasparenza che questa amministrazione comunale sta compiendo – afferma il sindaco Massimo Mazzilli – induce a voler spiegare ai cittadini che si interrogano, il motivo dell’accensione dei lampioni nel cento storico durante le ore del giorno. Le ragioni, così come l’Assessorato ai Lavori Pubblici ha sottolineato in una relazione, sono sia di natura tecnica che di sicurezza e che impone l’accensione delle luci durante le ore del giorno affinchè la ditta di manutenzione possa individuare e riparare il guasto in totale sicurezza, sia per il comportamento indisciplinato di alcuni concittadini che, da un lato, sottraggono abusivamente luce pubblica e, dall’altro, si rendono protagonisti di atti vandalici che nuociono all’intera collettività, a discapito dei contribuenti onesti, comportamenti entrambi puniti dalla legge. Mi appello ancora una volta al senso civico e al rispetto del patrimonio comune che è rappresentato dalla nostra Città in modo da poter collaborare proficuamente con l’Amministrazione e gli Uffici Comunali che, ogni giorno, si adoperano per Corato e per tutti i cittadini».