«Il ruolo che l’UE riveste nella vita di tutti i giorni è molto grande, ma è ancora poco conosciuto, soprattutto tra i giovani. Oggi abbiamo la necessità di vivere la nostra cittadinanza europea in modo più consapevole e partecipato. Deve essere colmato il deficit di conoscenza, perchè si trasforma in deficit di democrazia».
Con queste parole Ennio Triggiani, professore ordinario di diritto dell’Unione europea nel dipartimento di scienze politiche dell’Università di Bari “Aldo Moro” ha introdotto l’incontro informativo/formativo su “Il funzionamento delle reti europee” che si è svolto a Bari lo scorso 10 giugno presso la Sala Murat.
L’incontro è stato promosso dal Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del consiglio dei ministri, in collaborazione con Europe Direct Puglia e Europe Direct Barletta, e Cittalia – Fondazione Anci Ricerche, al fine di illustrare gli obiettivi ed il funzionamento delle reti europee Europe Direct, Eurodesk, Solvit, Enterprise Europe Network e Centro Europeo Consumatori.
Dopo l’introduzione di Triggiani, la parola è passata ai referenti delle reti europee.
Massimo Santorelli, funzionario del Dipartimento delle Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha presentato la rete Solvit, affermando che «si occupa di risolvere gratuitamente problematiche transfrontaliere causate dalla non corretta applicazione delle norme dell’U.E. da parte delle Pubbliche Amministrazioni in ambiti quali la sicurezza sociale, la salute, le quattro libertà di circolazione, i riconoscimenti delle qualifiche professionali, la fiscalità ed i trasporti».
Emanuele Cairelli della Bridgeconomies Unioncamere Puglia ha presentato la rete “Enterprise Europe Network” precisando che «è la più grande rete di servizi di assistenza gratuita a sostegno della competitività e dell’innovazione delle Pmi. Nasce nel 2008 per volontà della Direzione Generale Imprese e Industria della Commissione Europea ed opera in oltre 50 Paesi in Europa e nel mondo, contando circa 600 organizzazioni».
Monica De Gregorio del Centro Europeo Consumatori – Italia Centro Europeo Consumatori, ha illustrato la rete istituita dalla Commissione Europea e cofinanziata dai governi nazionali per offrire consulenza e assistenza gratuita ai cittadini europei nelle controversie di consumo transfrontaliere.
Infine, gli obiettivi ed il funzionamento di Eurodesk sono stati illustrati da Giulia Falcone (Referente dell’Agenzia Locale dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”), da Pia Antonaci (Referente dell’Agenzia Locale Sinergia – Società Cooperativa Sociale – di Acquaviva delle Fonti) e da Loredana Cialdella (Referente dell’Antenna Territoriale dell’Istituto Statale Economico e Tecnologico “Padre A.M. Tannoia”). Per il “Tannoia” erano, inoltre, presenti: le docenti Pia Olivieri e Arianna Caputi insieme adun gruppetto di alunne della sede di Ruvo desiderose di continuare la loro formazione anche dopo la fine della scuola.
«Eurodesk è il punto d’incontro dei giovani con l’Europa – hanno commentato le tre relatrici.
La rete informa e orienta i ragazzi sui programmi promossi in loro favore dall’UE e dal Consiglio d’Europa. Eurodesk opera con il supporto della Commissione Europea e dell’Agenzia Nazionale per i Giovani».
Giulia Falcone ha evidenziato che «l’adesione alla rete europea favorisce l’internazionalizzazione dei percorsi formativi dell’Università». Pia Antonaci ha illustrato alcuni progetti europei realizzati con successo ad Acquaviva delle Fonti.
Loredana Cialdella ha, infine, sottolineato che «l’Ate Eurodesk del Tannoia è operativa dal 12 dicembre 2009 in entrambe le sedi della scuola, grazie all’impegno condotto con la collega Pia Olivieri ed è sempre più un punto di riferimento per i giovani del nostro territorio. Oltre a dedicarsi all’orientamento e all’informazione sulle opportunità in favore dei ragazzi, l’Ate si occupa della loro formazione in dimensione europea con l’utilizzo sia di metodologie di educazione formale (proprie della scuola), che di educazione non formale ed informale (proprie del mondo associativo).
Tanti sono stati gli eventi ed i progetti di mobilità transnazionale che ci hanno visto impegnati. A Cagliari, lo scorso 7 giugno 2013 Eurodesk Tannoia ha testimoniato le sue buone pratiche educative all’evento “Giovani verso l’Europa 2020, Programmi ed opportunità” organizzato da Eurodesk Italy nell’ambito delle iniziative della Settimana Europea della Gioventù».
L’evento si è concluso con il dibattito finale.
Dall’incontro è emerso che l’Europa non è a Bruxelles, ma è a portata di mano. I cittadini che desiderano conoscerla meglio, i giovani che vogliono coglierne le opportunità, le imprese e le associazioni che desiderano beneficiare degli interventi europei possono ottenere le informazioni ricercate non soltanto sul sito Internet dell’Unione europea, ma anche nelle centinaia di centri istituzionali di informazione disseminati in tutta Europa.