Politica

Ultimo comizio per Renato Bucci. Al suo fianco la Municipale Balcanica

La Redazione
Municipale Balcanica
L'appuntamento con il candidato sindaco Renato Bucci è ancora una volta a piazza Sedile alle 20.30. Seguirà un concerto della Municipale Balcanica
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Anche la coalizione "Progresso Comune" arriva al capolinea della campagna elettorale.

“La strada è segnata. Avanti”, questo il nome dell’evento che stasera – a partire dalle 20.30, in piazza Sedile – chiuderà la campagna elettorale per le amministrative 2014 di Renato Bucci e della coalizione Progresso Comune, a sostegno della sua candidatura a Sindaco della città.

«Festeggiamo la chiusura di questa campagna elettorale in piazza Sedile – dichiara Bucci – una di quelle piazze con tante, troppe saracinesche abbassate. Quella piazza è stata, da sempre, cuore pulsante della città, centro nevralgico della vita pubblica di Corato; oggi è una piazza che langue, il suo battito vitale si è fermato. Rivivrà anche grazie al nostro progetto di ‘Centro commerciale diffuso’ e alle attrattive culturali che ne saranno il fulcro».

A proposito di cultura, stasera con le parole di Renato Bucci in piazza Sedile risuonerà la musica della Municipale Balcanica, «un gruppo di amici, prima che di musicisti affermati», dice il candidato Sindaco.

La Municipale Balcanica è una band nata in questo territorio che vanta numerose collaborazioni con grandi nomi della musica italiana, come Roy Paci, Fabrizio Bosso, James Senese e tanti altri. Secondo la critica, si tratta di “un crogiuolo di sapori musicali esaltante che nel tempo si è andato sempre più rafforzando” (All about Jazz Italia).

«Un crogiolo che abbraccia più culture e ne fa un'unica armonia, come il nostro progetto politico» chiosa Bucci.

«Abbiamo conosciuto Renato da prima che fosse candidato – sottolinea la Municipale Balcanica – e la stima è stata immediata. Oltre tante doti umane abbiamo visto in prima persona il suo impegno fattivo sia per la cultura come valore che per l’organizzazione che la cultura stessa richiede per diventare concreta e vissuta.

Sin dall’inizio della nostra carriera abbiamo scelto di farci coinvolgere dove ci fossero persone e battaglie in cui credevamo indipendentemente dal colore politico. Ci siamo impegnati – prosegue la band – per esempio nella battaglia per l’Acqua bene comune, in tantissimi eventi per l’integrazione culturale, fino ad arrivare al Primo Maggio di quest’anno in cui abbiamo suonato a Taranto per portare la nostra solidarietà a una città stretta in un amaro ricatto tra salute e lavoro a causa della questione Ilva.

Ci sono momenti in cui la piazza si anima e diventa luogo in cui la comunità si incontra per interrogarsi anche sul proprio futuro politico, e se ne vale la pena è bello portare la propria musica in luoghi e istanti così importanti».

venerdì 23 Maggio 2014

(modifica il 25 Luglio 2022, 23:10)

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