«L’iter organizzativo è stato condiviso in tutte le attività con la Ciclostazione. Resta lo sconcerto, tuttavia la Ciclo Festa si svolgerà regolarmente con tutte le attività previste».
La coalizione Progresso Comune replica alla Ciclostazione Federico II che questa mattina aveva annunciato il ritiro del proprio patrocinio all'evento, ritenendo «inaccettabile la trasformazione in evento elettorale» a causa della presenza dei loghi della coalizione di Renato Bucci sui manifesti che pubblicizzano l'iniziativa. Questa la posizione degli organizzatori:
«Al fine di condividere e toccare con mano in una grande festa di piazza la visione di una città diversa, con una qualità della vita all’altezza dei coratini, la coalizione Progresso Comune ha organizzato per sabato 10 maggio la “Ciclo festa”. Sin dall’inizio, la coalizione ha ritenuto naturale il coinvolgimento attivo di coloro che, sul territorio, si propongono di valorizzare simili iniziative, quindi la Ciclostazione Federico II in primis.
Proprio la “Ciclostazione Federico II”, nella persona del presidente sig. Giuseppe Volpe, ha partecipato a tutti gli incontri organizzativi dell’evento presso la sede dell’ Associazione Progresso Etico (APE), alla presenza di dei rappresentanti delle diverse forse politiche e sociali che compongono la coalizione stessa. L’iter organizzativo è stato condiviso in tutte le attività in cui l’evento si articola, non limitandoci alla mera richiesta di concessione di un patrocinio. Da tempo, poi, abbiamo chiesto ed ottenuto le relative autorizzazioni, in costante contatto con tutti gli organizzatori dell’evento, Ciclostazione inclusa.
Già da alcuni giorni circolavano sui social network le locandine dell’evento che riportano, nella loro versione definitiva, i simboli di tutti gli organizzatori e, quindi, dell’intera coalizione Progresso Comune, nonché della Ciclostazione Federico II. Inoltre, il 6 maggio 2014 CoratoLive titolava “Ciclofesta, a San Cataldo tutti in bicicletta” e scriveva “La giornata dedicata a San Cataldo quest'anno sarà in bicicletta con la ‘La Ciclofesta’ un'iniziativa di ‘Progresso comune’, la coalizione a sostegno di Renato Bucci”. Insieme al pezzo, veniva pubblicata la stessa locandina dell’evento.
Con grande sconcerto ma chiara, evidente e precisa finalità, la Ciclostazione Federico II, soltanto oggi, il giorno prima dell’evento, in un comunicato pubblicato dalla stessa testata scrive: “ritiriamo ufficialmente il nostro patrocinio”.
La domanda sorge quindi spontanea: il presidente della Ciclostazione Federico II, partecipando ai molteplici incontri organizzativi, discutendo, confrontandosi, proponendo, condividendo, ignorava forse chi fossero gli organizzatori?
E’ paradossale che proprio la Ciclostazione Federico II, anziché sostenere chi organizza tali eventi, tenti di boicottarli. Tuttavia, i progetti nell’interesse collettivo sono ancora più forti di siffatti tentativi ed è per questo che la “Ciclo festa” si svolgerà regolarmente con tutte le attività previste.
Auguriamo, comunque, alla Ciclostazione Federico II di proseguire la propria attività e di sostenere sempre tutti gli eventi finalizzati a creare una nuova sensibilizzazione alla mobilità sostenibile, premiando chi li organizza. Chiunque esso sia. Guardiamoci negli occhi. L’intervallo è finito».
Mbè? E la sostanza? Cioè che i loghi dei partiti non si mischiano ad altri loghi e non si usano per fini diversi gli spazi elettorali? Non dite una parola?? E come mai?? mmmmm…e così volete amministrare Corato? Massimo Mazzilli sindaco tutta la vita !!!
Dire balle è normale, ma non è normale supporre che la gente ci creda.
Quindi come si legge da questa replica era ed è chiaro l’obiettivo di Progresso comune (Bucci Renato) di creare un evento prettamente politico, ingannando anche lo staff di Ecofesta Puglia..COMPLIMENTI!!
Non posso che ribadire, da non fazioso, il pensiero espresso alla fine del mio commento precedente: la Ciclostazione doveva ritirarsi prima, non ora che è scoppiato il bubbone delle contestazioni. Comunque il “…dagli all’untore…”, ancor prima di ascoltarlo, non è proprio il massimo dell’amleticità…
ma è normale che le locandine dell’evento siano affisse sui tabelloni elettorali messi a disposizione del comune per la pubblicità elettorale appunto?
sono sicuro che la ciclostazione federico II continuerà a sostenere e a promuovere tali iniziative senza ricorrere a simboli elettorali !
ah ma allora è vero, non smentite nulla. Siete solo degli ipocriti, ormai siete stati scoperti, se fosse tutto regolare come dite voi la Ciclo Stazione Federico II non avrebbe ritirato il patrocinio, invece l’ha fatto, vuol dire che le cose non stanno come dite voi!!
Gente falsa che cerca di ingannare le persone in buona fede solo per ricevere un voto a proprio favore… ecco quali sono i reali interessi delle persone che hanno provato ad amministrare Corato l’anno scorso. Per fortuna oggi, sappiamo chi siete e possiamo guardarci bene dal votarvi
Guarda caso i simboli di Bucci stanno scomparendo dalle locandine….Come mai????????? FALSI FALSI FALSI