Politica

Dall’Anci Puglia 50 borse di mobilità per giovani laureati pugliesi

La Redazione
Europarlamento
Il progetto prevede l'assegnazione di 50 borse di mobilità a giovani laureati in materie tecnico-scientifiche, di età compresa tra i 23 e i 35 anni, residenti nei Comuni pugliesi
10 commenti 158

L'Anci Puglia, in collaborazione con’Università del Salento, rappresentata dal suo ufficio Europe Direct, con Legambiente Puglia e ANCE Puglia (Associazione Nazionale Costruttori Edili), promuove il progetto di mobilità transanazionale Smart Training for Smarter Development – SmarTr4De, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma settoriale Leonardo da Vinci 2013 – Mobilità PLM.

Il progetto prevede l’assegnazione di 50 borse di mobilità a giovani laureati in materie tecnico-scientifiche, di età compresa tra i 23 e i 35 anni, residenti nei Comuni pugliesi e disponibili sul mercato del lavoro per lo svolgimento di tirocini della durata di 12 settimane in Bulgaria, Germania, Regno Unito, Spagna e Belgio.

Il progetto risponde ai bisogni individuati nel contesto territoriale della regione Puglia, con riferimento alla necessità di sviluppare e potenziare le figure professionali nell’ambito dei “green jobs” in considerazione della rilevanza del settore “Green Economy” nel territorio pugliese e alla necessità di creare un ecosistema urbano efficiente e integrato.

L’obiettivo del progetto è migliorare le opportunità occupazionali dei giovani laureati pugliesi in materie tecnico-scientifiche attraverso esperienze di tirocinio presso aziende, organismi e centri di ricerca operanti in settori d’avanguardia per la promozione territoriale dello smart development.

Il Bando, verrà pubblicato il 2 gennaio 2014 sul sito dell’ANCI Puglia www.anci.puglia.it, sul sito dell’Università del Salento www.unisalento.it e sui siti dei partner di progetto Ance Puglia e Legambiente Puglia.

«Seguiamo con attenzione le opportunità formative e occupazionali per i giovani pugliesi, comunitarie o nazionali, che riguardano il mondo dei comuni e l’attività dell’Anci» ha dichiarato il presidente Anci Puglia Luigi Perrone.

«Dobbiamo puntare con forza allo sviluppo eco-sostenibile che consenta tutela e valorizzazione delle risorse, consapevoli del ruolo determinante che spetta ai comuni nella politica di coesione 2014-20. Con tutti i partner del progetto abbiamo avviato altre proficue collaborazioni, anche su questa iniziativa era importante raccordare il territorio con l’Università, l’edilizia sostenibile e Legambiente.

I percorsi formativi che seguiranno i ragazzi rispondono in pieno all’esigenza di sviluppare competenze specialistiche nei settori della legislazione ambientale, delle energie rinnovabili e della efficienza energetica, per realizzare anche in Puglia una occupazione di qualità al servizio della eco-innovazione.”

sabato 28 Dicembre 2013

(modifica il 26 Luglio 2022, 2:28)

Notifiche
Notifica di
guest
10 Commenti
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Salvatore ottantacinque
Salvatore ottantacinque
10 anni fa

Bellissima iniziativa. Partecipero’ senz’altro e spero di iniziare bene l’anno nuovo con un’esperienza del genere. Poi occorrera’ trovare lavoro al termine… ma intanto grazie all’anci e al senatore Perrone.

Fatti Concreti
Fatti Concreti
10 anni fa

E meno male che il Senatore riscaldava solo la sedia all’ANCI. Ecco una bella opportunità per i giovani laureati… Ecco un ottimo esempio di politiche giovanili.

Sab 76
Sab 76
10 anni fa

Complimenti al Senatore Perrone e all’ANCi da lui presieduta. Anche questo è un altro segno concreto della capacità di saper cogliere tutte le soluzioni e le occasioni di sviluppo per Corato e la nostra Regione. Servono fatti e competenze politiche e amministrative come queste. Ricordiamocelo…

Nunzio Calò
Nunzio Calò
10 anni fa

Mannaggia a voi che credete che questa roba qui sia merito di Perrone. In realtà è l’ennesimo caso di associazione del suo nome con un’iniziativa che comunque vivrebbe di vita propria. Quando Perrone era giovane, e i vecchi volponi cercavano di insegnargli la politica, gli dicevano: “quando vedi una folla che va da qualche parte, mettiti a capo. Qualcuno applaudirà”. E voi state qui ad applaudire. E soprattutto senza sapere e, quel che è peggio, senza capire.

Nunzio Calò
Nunzio Calò
10 anni fa
Sab 76
Sab 76
10 anni fa

Promuovere opportunità di formazione e occupazione, favorire accordi di collaborazione e raccordare le potenzialità del territorio per evitare dispersioni di risorse e informazioni, SIGNIFICA da parte dell’ANCI e di chi la presiede, essere ATTIVI e attenti al territorio. Non riconoscere anche questi meriti, è abbastanza sterile per chi vive il territorio stesso.Ogni possibile occasione di sviluppo promossa è un’ EVIDENTE RISORSA x TUTTI… 🙂

annunziata bevilacqua
annunziata bevilacqua
10 anni fa

Apprezzo molto il metodo della condivisione progettuale e, nel caso in questione, ancora di più, poiché verte su una materia fondamentale per lo sviluppo futuro dell’occupazione giovanile. .

Il Commento Indiscreto
Il Commento Indiscreto
10 anni fa

Perrone non c’entra niente.Ma possibile che credete a tutto.Se respirate che fate ringraziate il senatore? http://www.programmaleonardo.net/llp/mobilita.asp

...mi ricordo, sì che mi ricordo.
...mi ricordo, sì che mi ricordo.
10 anni fa

…beh, in effetti, anche nei decenni passati, se avessero beccato Andreotti con le mani nel sacco, grandissima parte degli italiani avrebbe detto: “ad un semidio è concesso questo ed altro”. Da noi la politica rende “momentaneamente” immortali ed onnipotenti. Comunque, chiunque sia l’artefice, tale iniziativa è davvero lodevole. Solo che pone l’accento (e ci voleva la “crisi” per farlo capire) sul fatto che solo alcune tipologie di lauree offrono poi delle opportunità di lavoro. Ma i giovani, pur di sentirsi chiamare “dottore”, diventano di bocca buona e di vista corta.

dora  martinelli
dora martinelli
10 anni fa

al sig. nunzio calò non va mai niente bene!!!magari si può sforzare di essere contento per questa prospettiva positiva, visto la realtà deprimente!bravo il nostro senatore.