Si concluderà nei prossimi a giorni, a Corato e più precisamente all’interno dell’istituto comprensivo "M.R. Imbriani – L. Piccarreta”, il progetto biennale Comenius denominato “Together: through sharing our cultures, sports and healthy lifestyles” (Insieme: per condividere le nostre culture, lo sport e gli stili di vita sani).
Da domani e sino al 2 maggio, il comprensivo coratino, con i suoi studenti e le sue iniziative, farà da cornice al meeting finale a cui parteciperanno, oltre alla delegazione italiana, quelle di tre nazioni europee: Francia, Germania e Inghilterra.
Gli alunni e docenti stranieri saranno artefici con i loro amici italiani di attività di vario genere come una mostra di disegni “internazionali”, balli popolari delle varie tradizioni, canzoni e un torneo sportivo. Nel corso di questo biennio 30 alunni e cinque docenti hanno preso parte alle mobilità all’estero venendo ospitati nelle nazioni partecipanti, maturando esperienze di grande valore educativo e formativo ad ogni livello.
Il progetto nella scuola coratina è stato coordinato dal prof Stefano Mangione coadiuvato dallo staff ”Comenius” formato dai docenti Bartolo Catalano, Sara Brienza, Filippo Balducci e Vincenza Roselli.
«E’ stata una grande e bella esperienza – spiega Stefano Mangione – oltre ai normali rapporti professionali, tra i vari partecipanti al progetto, si sono sviluppati veri e propri rapporti di sincera amicizia e stima reciproca. Ne è prova il fatto che l’istituto inglese, la “Brewood Middle school”, si è fatto promotore di un nuovo progetto che vedrà coinvolte, se approvato, oltre alle nazioni attuali, una scuola polacca ed una lituana».
L’epilogo di questo progetto vedrà anche la scuola coratina impegnata anche sul versante dello sviluppo del territorio.
«Nel corso dei cinque giorni di permanenza a Corato – dice la dirigente dell’istituto comprensivo coratino, Maria Luisa Faretra – condurremo gli ospiti stranieri in quei luoghi del nostro territorio che rappresentano il vanto della nostra regione e della nostra provincia.
Ma vogliamo sottolineare che questo progetto, si inserisce nel contesto delle attività che la scuola mette in atto per offrire agli alunni e a tutto il personale scolastico la possibilità di incontrare e confrontarsi con realtà diverse dalla propria favorendo così la possibilità di crescita in ciascuno di loro di un senso di appartenenza non solo alla comunità nazionale ma anche europea. Il principale obiettivo dei progetti Comenius è di favorire la crescita educativa e la consapevolezza di essere un'unica comunità, nel rispetto delle differenze culturali».
Gentilissimo prof.Mangione, la prego di non lasciare l’istituto Imbriani, perchè un professore come lei è difficile trovarlo.Complimenti