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“BtoCINA”, l’oggettistica da regalo italiana che esporta il Made in Italy nei paesi asiatici

La Redazione
BtoCINA
Sono notoriamente loro, i paesi asiatici, che stanno mettendo in ginocchio il mercato delle aziende italiane dell'oggettistica da regalo. Ma l'eccezione viene proprio dall'Italia
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Non c’è solo la crisi a mettere in ginocchio il Made in Italy nel settore dell’oggettistica da regalo e delle bomboniere. La Nube del “Sol Levante” sta progressivamente condizionando la produzione e la vita di molte imprese italiane produttrici, strette nella morsa di una vera e propria “invasione” asiatica di prodotti che, spesso a buon mercato, invitano e invogliano il mercato dei grossisti ad accettare l’allettante proposta, scartando l’artigianalità fatta in casa.

Questa nube porta il nome di Mercato Asiatico, dove la Cina e altri paesi asiatici in via di sviluppo sono nel pieno di un processo di crescita in trasferta.

 

E’ difficile combattere un flusso che pare avere come unico senso di viaggio quello dell’importazione. Ma per fortuna c’è anche chi tra le aziende italiane si difende egregiamente a questa offensiva, offrendo dati in netta controtendenza rispetto a quelli generali in tema di produzione ed export.

“I dati del 2011 e 2012 registrano il nostro fatturato in crescita del 76% proprio nell’esportazione dei nostri prodotti verso il mercato asiatico con i prodotti di Arte Sacra – spiega Paolo Tangari, Amministratore di Tangari Made in Italy, azienda italiana da tre generazioni produttrice di bomboniere, articoli da regalo e complementi d’arredo – e del 121% in più comprendendo gli Articoli da Regalo”.

Il processo, esattamente inverso a quello che sta invece distruggendo l’economia delle aziende artigianali italiane, premia l’operato di Tangari – Made in Italy, un marchio e una realtà rigorosamente Made in Italy che utilizza ingredienti semplici per portare proprio  in casa di chi ne esporta in quantità colossali, oggetti e articoli da regalo.

“I dati appena citati – prosegue Paolo Tangari – che ci vedono in crescita esponenziale nell’esportazione si riferiscono a paesi come le Filippine, Hong-Kong, Korea (è addirittura attivo un sito internet per questo paese: www.tangarikorea.com)  e Cina, dove stiamo registrando grande interesse verso i nostri prodotti, soprattutto di Arte Sacra.

Grazie alla nostra capacità di personalizzare su legno e argento laminato qualsiasi esigenza, abbiamo incrementato notevolmente la produzione e l’esportazione di icone di religione cattolica e ortodossa. La richiesta e l’apprezzamento da parte di questi paesi è notevole e per noi è un grande motivo di orgoglio poter rappresentare, seppur in minima parte rispetto al trend attuale completamente inverso, il Made in Italy in paesi che a causa di una grande competitività nelle politiche del prezzo stanno purtroppo cancellando proprio in Italia il business di tante realtà storiche”.

Un fatturato in crescita così evidente, proprio nei mercati asiatici, alletterebbe qualunque imprenditore nel trasferire la sua attività dove un così importante business potrebbe essere addirittura incrementato. Ma da Tangari Made in Italy assicurano che, in quanto realtà italiana portatrice dei valori che hanno fatto dell’Italia un simbolo di tradizione, hanno una precisa missione: affermarsi e contribuire al rilancio dell’economia del marchio “Made in Italy”. Proprio in tale ottica l’azienda (i cui stabilimenti sono attivi in Puglia, a Corato, nell’interland barese) sta studiando nuove politiche per promuovere il prodotto italiano.

Al Macef, il Salone Internazionale della Casa, in programma a FieraMilano dal 24 al 27 gennaio 2013 Tangari Made in Italy presenterà le sue nuove collezioni, tra cui le Bomboniere “Low-Cost”, una nuova collezione originale di bomboniere e di oggettistica da regalo pensata per venire incontro al momento di forte incertezza economica e quindi a disposizione per tutte le tasche.

domenica 27 Gennaio 2013

(modifica il 26 Luglio 2022, 12:55)

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