Politica

Undici anni dal G8 di Genova. Un incontro con Rifodazione Comunista per spiegare e non dimenticare

La redazione
I ribelli non muoiono mai
Il 27 luglio, alle 20,30, un dibattito pubblico a largo Plebiscito
19 commenti 24

Sono ormai passati undici anni da quel G8 di Genova passato alla storia come  "la più grande sospensione dei diritti democratici, in un paese occidentale, dalla fine della II guerra mondiale".

In quest’ultimo anno si è tornati a ridiscutere del G8 genovese alla luce delle conclusioni dei processi a carico sia delle forze dell’ordine che dei manifestanti.  Le condanne hanno fatto e faranno discutere.

Il 27 luglio, alle 20,30, il partito  di Rifondazione Comunista organizza un dibattito pubblico a largo Plebiscito per provare a spiegare come sono state quelle giornate.

Introduce Valeria Stragapede dei Giovani Comunisti Ruvo, con Italo Di Sabato, Osservatorio sulla repressione, Gianni Fabbris, portavoce del Genova Social Forum 2001. Modera Vito Conca, segretario cittadino di Rifondazione Comunista.

Il G8 di Genova ha visto una variegata presenza di movimenti no global che si opponeva alle politiche neo liberiste che hanno portato alla crisi che sta mettendo in ginocchio l’intera Europa.
Quei movimenti avevano capito che l’Europa che stava nascendo era quella delle banche e dei poteri forti.  Sotto lo slogan "un altro mondo é possibile"  si erano fuse le lotte degli operai, dei contadini, degli studenti, degli ambientalisti,  dei centri sociali. Si contavano circa 700 sigle differenti.

I potenti del mondo non potevano permettere che chi si opponeva alle loro decisioni fosse capace di organizzarsi in quel modo e potesse rimanere in piedi.

Per questo entò in gioco la politica del terrore. I potenti diedero dimostrazione di ciò che possono fare: prima uccidono un ragazzo di nome Carlo Giuliani, poi ordinano il pestaggio di qualsiasi manifestante. Colpiscono il cuore dell’organizzazione alla scuola Diaz, poi fanno passare quella come un’azione legittima e di pochi poliziotti e i manifestanti come dei facinorosi. Distruggono il movimento.

mercoledì 25 Luglio 2012

(modifica il 26 Luglio 2022, 17:38)

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Enzo Bruno
Enzo Bruno
11 anni fa

spiegare e non dimenticare?…MA COSA???la Diaz o il “massacro” di una città ad opera dell’inciviltà e non rispetto delle leggi da parte della massa di animali che quei giorni, pacificamente, hanno distrutto Genova? I signori della Polizia devono mettersi la mano sulla coscienza e ammettere di aver fatto una cosa spregevole e ignobile ad entrare nella Diaz….ma, anche l’altra compagine dovrebbe ammettere, anzichè gridare a diritti ed esporre bandiere rosse, che a volte il manifestare impone regole dettate non solo da leggi scritte ma anche dal buon senso di chi manifesta…e la stragrande maggiornanza dei maifestanti, non dovrebbe lontanamente provare a giurare di non aver preso una pietra e di non averla lanciata contro le forze dell’ordine e/o contro una vetrina di un negozio o contro una macchina e così via…vengo e concludo dicendo che, va bene ricordare per non dimenticare ma che queste memorie siano costruttive….anche e soprattutto per la parte “offesa”…that’s all folks…

sceriffo 62 sceriffo 62
sceriffo 62 sceriffo 62
11 anni fa

Siete sicuri che si tratta della più grande sospensione dei diritti umani? Da libero cittadino credo che se la protesta fosse stata fatta civilmente tutto sarebbe filato liscio, oppure si vuole fare credere che i risultati si ottengono rompendo le vetrine dei negozi o incendiare autovetture o bidoni della spazzatura? Credo proprio di no, ricordarsi che il senso civico è alla base di tutto aiuterebbe a vivere meglio e sopratutto a rispettare tutti, in modo particolare chi in quel momento era lì per fare il proprio dovere (FORZE DELL’ORDINE). Invece sono stati trattati peggio dei delinquenti che ora alcuni si sono dati alla latitanza. Vorrei ricordare che Carlo Giuliani non sarebbe stato ucciso accidentalmente se non si fosse avventato contro il blindato dei carabinieri con un estintore in mano e non penso che volesse spegnere qualche incendio. In nome di Carlo Giuliani qualcuno oggi siede in parlamento (senato) percependo 15.000 euro al mese e la crisi comunque incalza inesorabilmente.

Enzo  Bruno
Enzo Bruno
11 anni fa

giusto Sceriffo…giusto!concordo pienamente…sic stantibus rebus odi profanum vulgus et arceo…concludo con una frase di Ovidio che diceva “video meliora proboque: deteriora sequor..” per il significato andate sui libri di latino perchè è esattamente il comportamento di chi, come qualcuno in questo caso, parlerà parlerà e parlerà ma alla fine…….quod scripsi scripsi…

giuseppe  sayan
giuseppe sayan
11 anni fa

Enzo bruno tu secondo me stai male la stragrande maggioranza dei manifestanti,va be uno poi che si chiama sceriffo 62 non che mi posso aspettare qualcosa di meglio

POLTERGAIST 80
POLTERGAIST 80
11 anni fa

alla faccia dei diritti, ancora con il vergognoso scempio del G8? Ma non avete capito che difronte al mondo avete fatto fare all’Italia una figuraccia di inciviltà primitiva, con squadroni di belve inferociute che hanno devastato una città bella come Genova? Non vittimizzate un teppista caduto sul campo per via della sua stessa cattiveria, pronto ad ammazzare con un estintore, un ragazzo inerme ed impaurito come quel Carabiniere chiamato li per rappresentare lo Stato che voi infangate con la vostra gretta mentalità! Vergognatevi solo a ricordare quei brutti momenti di inciviltà pura!!!

BALBO 43
BALBO 43
11 anni fa

mi vergognerei solo a pensare di far parte di una manifestazione come quella che è tutta da dimenticare e le vittime non sono eroi, anzi!

Massimo Scaringella
Massimo Scaringella
11 anni fa

Teppisti e delinquenti, quello siete!!!!!!!!!

ket suicide
ket suicide
11 anni fa

Chiedo ai signori che hanno commentato precedentemente: eravate a Genova nel 2001? O parlate per sentito dire? O, peggio, dopo aver visto un po’ di tv? Domanda non provocatoria, attendo cortese risposta.

sceriffo62 sceriffo62
sceriffo62 sceriffo62
11 anni fa

Fortunatamente in questo momento così particolare abbiamo la possibilità di esprimere liberamente ma sopratutto senza offendere nessuno il proprio pensiero. Spero che non si sia offeso nessuno anche perchè mi sono limitato a dire quello che tutti hanno visto e sentito in tivù in quel lontano settembre 2001. Pertanto non sono solo parole ma fatti quello che ho detto e tra l’altro sono un accanito sostenitore del senso civico e del rispetto altrui. Al riguardo purtroppo non conosco il latino e quindi non so cosa abbia voluto dire @enzo bruno. Ad ogni buon conto poichè esiste internet e quindi grazie a coratolive tutti possono dare sfogo al proprio sapere e bagaglio culturale. Ipoveri ignoranti si limitano a raccontare solo quello che vedono e sentono……in italiano senza scomodare OVIDIO(.)

francesco  di chiaro
francesco di chiaro
11 anni fa

Da quando ho visto il films DIAZ. non sono più io. mi rifiuto di appartenere alla fiera della follia umana.sono stato x una settimana male.dopo aver visto il films.mi chiedo ancora.quando mi fermo x pensare. ma e mai possibile che l’uomo diventa peggio di una BESTIA…… pur di essere ricompensato dall’alta bramosia di POTERE………..

enzo bruno
enzo bruno
11 anni fa

dunque, appunto, caro sceriffo, io posso vantare una modestissima cultura che mi da la possibilità di approcciarmi e quindi di parlare…e “scomodo” chi mi pare…se mi sono preso la licenza di esprimere qualche semplicissimo pensiero in latino non sono problemi di alcuno. @ket suicide, io non so chi tu sia nè tantomeno voglio saperlo, ma non serve essere stati a Genova nel non così lontano 2001 per carpire i lati salienti della questione e tirare logicamente le proprie conclusioni…doctum doces relata refero!@giuseppe sayan…sei l’unico che ha espresso un pensiero “totalmente privo di pensieri”….se hai qualcosa da dire pui parlare liberamente perchè, come dice sceriffo, internet ti dà la possibiltà di esprimerti liberamente e io, ringraziando il Signore, sto benissimo e prontissimo a ribattere alle tue “parole”, qui, coram populo. (.)

anti comunista
anti comunista
11 anni fa

ONORE ALLE FORZE ARMATE! IN GALERA I TEPPISTI SOVVERSIVI COME CARLO GIULIANI! E VERGOGNA PER CHI LI DEFINISCE EROI!

frnco  marchese
frnco marchese
11 anni fa

Per non dimeticare??? Certo non facendo riferimento ai”sceneggiati” tv, ma facendo vedere lo scempio di una città a cui lo Stato (noi) sta ancora pagando milioni e milioni di danni fatti da questi “bravi ragazzi” nullafacenti figli di papà, che quando finiscono di “divertirsi”, troveranno ilposto fisso riservato, in amministrazioni pubbliche varie. Qualcuno mai si è chiesto chi sono gli “sponsor” che li protegge e sovvenziona??? Mentre la maggioranza de VERI ragazzi, si mettono in gioco alla ricerca di un lavoro, facendo riferimento a un credo che dovrbbe essere “DOVERE e DIRITTO” e non solo diritto!! FACCIO MIO pure il commento n 2 sceriffo62 , da condividere in pieno!!!! grazie se lo pubblicate.

sergio tedeschi
sergio tedeschi
11 anni fa

Sono per la salvaguardia dei diritti a qualsiasi livello, tuttavia invito a fare solo una riflessione sulla frase “… prima uccidono un ragazzo …..”. Ritengo che le immagini su quell’episodio non avvalorino tale espressione.

ammiraglio nelson
ammiraglio nelson
11 anni fa

a cose del genere meglio non rilasciare commenti, sono stati e sono teppisti e assassini in libertà purtroppo—

pinco pallino 1
pinco pallino 1
11 anni fa

basta con queste storie da vomito!Dimentichiamo quei vandali e non parliamone più, voglik vedere le facce di chi ha il coraggio di ricordare quelle assurdità gratuite ed immorali. Avete ancora il coraggio di parlare di Comunism0…?

Giuseppe Mazzini
Giuseppe Mazzini
11 anni fa

Ket suicide, ma forse vuoi dire che tu eri li? Se eri li da quale parte? Spero non nei teppisti assassini, dico spero!

Persone Inutili
Persone Inutili
11 anni fa

Basta il titolo

Italiano Doc 1
Italiano Doc 1
11 anni fa

non andate a quell’incontro infamante per carità.