Niente telefonate una dopo l’altra, nessun veloce controllo della posta elettronica e stop alla frenetica scrittura di articoli.
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Per una volta la mattina nella redazione di CoratoLive.it è iniziata in maniera differente.
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Tutto grazie ad una decina di studenti diversamente abili dell’istituto professionale "Tandoi" di Corato che venerdì scorso, di buon mattino, ci ha fatto visita per vedere da vicino come nasce un quotidiano on line.
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Accompagnati dai loro docenti e da alcuni compagni di classi che fungevano da tutor, gli studenti sono saliti nella sede di piazza Di Vagno, dove hanno visitato prima l’area grafica del LiveNetwork – quella dove tecnicamente viene creato il portale con tutte le sue animazioni – e poi la redazione dalla quale ogni giorno vengono sfornate decine di notizie per le 19 città in cui la nostra rete informativa è presente, da Barletta a Monopoli, passando per Bari, Melfi e, ovviamente, Corato.
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Incuriositi perchè per una volta hanno avuto la possibilità di guardare cosa c’è dietro lo strumento che utilizzano ogni giorno, gli studenti hanno ascoltato ed osservato con interesse tutti i passaggi tecnici e redazionali che trasformano un fatto in una notizia.
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La loro visita è avvenuta nell’ambito del progetto "Conosco il mio paese", avviato lo scorso anno ed indirizzato agli alunni diversamente abili del biennio con programmazione differenziata.
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Il percorso formativo affrontato ha dato ai ragazzi diversamente abili la possibilità di scoprire la realtà che li circonda e di imparare a muoversi sempre più autonomamente nel territorio, ma anche di conoscere e apprezzare il proprio paese individuandone gli aspetti storici e culturali.
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Dopo la visita alla nostra redazione, gli studenti hanno anche effettuato una visita presso l’ufficio postale centrale per imparare a spedire una raccomandata e presso l’ufficio anagrafe del Comune di Corato per capire come richiedere certificati e documenti.
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Nell’anno del 150esimo anniversario dell’unità d’Italia non è mancata una visita ai monumenti della nostra città legati a questa circostanza storica.