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Incendio nella sede di Aruba, milioni di siti internet in tilt. Colpito anche il LiveNetwork

La Redazione
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E’ il più grave stop alle attività internet in Italia da quando esiste il web.

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Da questa notte, infatti, almeno 5 milioni di siti internet italiani risultano bloccati a causa di un principio d’incendio nella sala Ups della "serverfarm" principale di Aruba, società aretina leader nei servizi di internet. L’incendio è stato domato nelle prime ore della mattinata.
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L’azienda fa sapere che «sta procedendo con la rimozione della polvere prodotta dalla combustione. A seguire verranno effettuati gli interventi di ripristino».

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Inoltre confermano che «che le macchine server e le sale dati non hanno subito alcun danno».

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Migliaia i post di utenti di Aruba, imbufaliti per i black out che stanno mettendo in ginocchio i siti web della stragrande maggioranza della rete. Prenotazioni alberghiere ferme, attività commerciali in black out. Insomma è probabilmente il più grosso stop che la rete italiana abbia subito da quando è nata.
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rnOvviamente posta elettronica ferma.
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rnDa Aruba fanno sapere che naturalmente «si sta privilegiando la sicurezza delle persone: la riaccensione senza dovute verifiche, creerebbe un pericolo e causarebbe nuove ricadute».
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Per questa ragione anche i siti web e la posta elettronica del LiveNetwork questa mattina funzionano a singhiozzo. Di questo, ovviamente, ci scusiamo con gli utenti anche se i nostri portali non sono assolutamente responsabile dell’accaduto.

venerdì 29 Aprile 2011

(modifica il 27 Luglio 2022, 5:12)

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