Dopo le anticipazioni date da Savino Arbore, presidente del Comitato Feste Patronali e dalla Deputazione Maggiore San Cataldo è stato presentato ufficialmente ieri sera nel Chiostro del Palazzo di Città, il programma dei festeggiamenti per la festa patronale di San Cataldo, che si svolgerà dal 21 al 23 agosto. Un programma che associa celebrazioni a carattere prettamente religioso a momenti più “laici”, il cui fine è comunque quello di valorizzare sia l’aspetto religioso della festa e sia la città di Corato in tutto il suo patrimonio culturale.
rn
rn«San Cataldo è un bene culturale vivente per la nostra Città – ha affermato Savino Arbore durante la presentazione del programma – che racchiude in sé arte, storia e folklore. Le celebrazioni del Santo destano la coscienza storica dei coratini, ne svelano l’identikit culturale e al tempo stesso rappresentano una veicolo per promuovere il territorio, il tutto coniugando i sapori del passato con le nuove esigenze del presente e con uno sguardo proiettato verso il futuro ».
rn
rnA sottolineare l’importanza soprattutto religiosa della Festa è intervenuto invece Don Cataldo Bevilacqua, vicario zonale e rettore della Chiesa Matrice: «La celebrazione della festa del santo Patrono deve costituire per tutti un momento di fede e di ricerca di Dio. Attraverso le immagini dei Santi e partecipando alle celebrazioni religiose noi ci avviciniamo a Lui. Senza l’unione con Gesù e con Dio non avrebbe senso la festa patronale. Invito pertanto tutta la comunità cittadina a partecipare non solo alle cerimonie religiose che si svolgeranno nei tre giorni di festeggiamenti, ma anche al triduo di preghiera in preparazione della festa nei giorni 18, 19 e 20 agosto».
rn
rnA conclusione della presentazione il sindaco Luigi Perrone ha ringraziato sia il Presidente del Comitato Feste Patronali Savino Arbore sia tutti coloro che hanno collaborato alla stesura del programma, complimentandosi per l’aver dato notevole rilevanza all’aspetto culturale della festa, accanto a quello religioso, in continuità con il lavoro che sta svolgendo l’Amministrazione comunale.
rn
rnEcco quindi in dettaglio come si svolgeranno i solenni festeggiamenti della festa di San Cataldo:
rn
rn18 – 19 – 20 AGOSTO
rnTRIDUO DI PREPARAZIONE CON CONCERTO FINALE DI MUSICA SACRA IN S.MARIA MAGGIORE
rn
rnSABATO 21 AGOSTO
rn08:00 LANCIO DI BOMBE
rn10:30 SBANDIERATORI
rn18:00 CELEBRAZIONE EUCARISTICA IN SANTA MARIA MAGGIORE
rn19:00 PROCESSIONE DELLA STATUA LIGNEA GUIDATA DAL VICARIO ZONALE DON CATALDO BEVILACQUA 21:00 MOMENTO DI PREGHIERA NEL PALAZZO DI CITTA’
rn21:30 SPETTACOLO TEATRALE IN PIAZZA SEDILE – ASSOCIAZIONE ARCA
rn21:30 CONCERTO BANDISTICO IN PIAZZA C. BATTISTI – BANDA CITTA’ DI CORATO
rn22:30 SPETTACOLO MUSICALE IN PIAZZA VITTORIO EMANUELE CON LE NUVOLE “SENZA CALMA DI VENTO”
rn
rnDOMENICA 22 AGOSTO
rn08:00 LANCIO DI BOMBE
rn09:00 SANTA MESSA IN SANTA MARIA MAGGIORE
rn10:00 CONCORSO MADONNARI IN PIAZZA C. BATTISTI
rn10:00 CONCERTO A PIE’ FERMO IN L.GO PLEBISCITO – BANDA DI CORATO
rn10:30 SOLENNE CELEBRAZIONE PONTIFICALE IN SANTA MARIA MAGGIORE PRESIEDUTA DALL’ARCIVESCOVO S.E. MONS. G.B. PICHIERRI
rn18:00 SANTA MESSA IN SANTA MARIA MAGGIORE PROCESSIONE BUSTO ARGENTEO
rn21:00 CONCERTO BANDISTICO IN PIAZZA C. BATTISTI “EURO ORCHESTRA” DIRETTA DAL MAESTRO LETTINI
rn22:30 SPETTACOLO MUSICALE IN PIAZZA SEDILE — “MUSICAL BOX”
rn22:30 SPETTACOLO MUSICALE IN PIAZZA VITTORIO EMANUELE – MUSICA SUDAMERICANA E LATINO AMERICANA
rn01:00 SPETTACOLO PIROTECNICO
rn
rnLUNEDI’ 23 AGOSTO
rn08:00 LANCIO DI BOMBE
rn09:00 SANTA MESSA NEL CHIOSTRO DEL PALAZZO DI CITTA’
rn10:30 SPETTACOLO PER BAMBINI IN PIAZZA MENTANA
rn18:00 SANTA MESSA NEL CHIOSTRO DEL PALAZZO DI CITTA’
rn19:00 PROCESSIONE DI RIENTRO DELLA STATUA LIGNEA
rn21:00 CONCERTO BANDISTICO IN PIAZZA C. BATTISTI – BANDA DI CIRO’ MARINA
rn22:00 SPETTACOLO TEATRALE IN PIAZZA SEDILE – “NELLE MIGLIORI FAMIGLIE”
rn23:00 SPETTACOLO MUSICALE IN PIAZZA VITTORIO EMANUELE
rn01:00 FONTANE DANZANTI
rn
Clicca per scaricare il programma in PDF
rn
Bene. Si risparmia anche sui fuochi pirotecnici (quest’anno 1 anzichè 2). Ma perchè all’una di notte? Alle 23.00-23.30 non andava bene?
come sempre nulla di nuovo….
Sì, va tutto bene….però dopo tutta questa preparazione e organizzazione il caro Don Cataldo potrebbe anche finirla una volta tanto di fare sceneggiate durante le processioni di accelerare e di finire al più presto senza una motivazione concreta!! Lo fa sempre durante le processioni del Venerdì Santo e lo ha fatto durante le processioni del Santo Patrono….FINISCILA!!!!
il solito programma povero si parte sempre a razzo il resto si sà!!!!!!
ma dico io, al posto di fare tutte ste’ manifestazioni canore o pseudo-tali, perchè non si spendono più soldi per fare dei bei fuochi pirotecnici, ad un orario più decente, che sono la vera attrazione, aspetto religioso a parte? Possibile che nessun cervellone si rende conto che i tanto aspettati fuochi di San Cataldo, diventano ogni anno sempre più miseri e ridicoli, tanto che neanche i coratini li vedono più, figuriamoci i “forestieri”! segue
segue …L’anno scorso dal ponte di via Giappone mi son goduto i fuochi di Bisceglie, mi sembra, anzicchè quelli “nostri”. Non credo sia normale tutto ciò e quindi siamo costretti ad “emigrare” per vederne di migliori. VERGOGNA!
Vivo da molti anni in Piemonte,dopo aver lasciato Corato in tenera età,sia io che la mia famiglia non abbiamo mai dimenticato tradizioni,usi e costumi di Corato,in primis la festa di San Cataldo.
Vorrei complimentarmi con tutti coloro che negli anni si sono impegnati e succeduti nella preparazione e organizzazione della festa patronale.
La festa è un’occasione per tanti coratini che risiedono fuori Corato per rivivere ricordi e tradizioni dell’infanzia.