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“Legge bavaglio”, il LiveNetwork aderisce allo sciopero proclamato dalla Fnsi. Oggi niente notizie

La Redazione
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I giornalisti del Livenetwork.it – quindi anche la redazione di CoratoLive.it – hanno deciso di aderire alla giornata di sciopero e di silenzio dell’informazione proclamata dalla Federazione nazionale della Stampa.
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rnIeri hanno scioperato i colleghi della carta stampata, oggi, venerdì 9 luglio tocca ai giornalisti dell’emittenza radiotelevisiva pubblica e privata, delle agenzie e degli uffici stampa, dei siti web e dei quotidiani del pomeriggio, nelle forme previste dalla Fnsi.
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rnCome è noto, al centro della mobilitazione dei giornalisti italiani vi è la richiesta di una modifica del ddl Alfano nei punti in cui limita la libertà di stampa, prevedendo pesanti sanzioni a carico di editori e giornalisti per la pubblicazione di intercettazioni telefoniche e di altro materiale investigativo.

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I giornalisti pugliesi considerano fondamentale e ineludibile la tutela della privacy delle persone estranee alle indagini. Tutto questo, però, non può in alcun modo tradursi nella cancellazione del diritto di cronaca, il cui esercizio è un fondamentale presidio di democrazia perché consente a tutti i cittadini di essere informati.
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rnLa notizia non ha colore e non può essere considerata reato. Impedire ai giornalisti di diffondere le notizie significa negare all’opinione pubblica il diritto di essere informata e, quindi, di decidere.
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rnL’approvazione di queste norme rappresenterebbe un colpo mortale per il diritto di cronaca e si inserirebbe in un filone che punta a ridurre gli spazi della libera informazione, inaugurato con il taglio progressivo delle provvidenze per l’editoria e dei contributi per l’emittenza radiotelevisiva locale.
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rnPertanto, per tutta la giornata di oggi, venerdì 9 luglio (fino alla mezzanotte), su questo sito non compariranno notizie di alcun tipo.

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Siamo certi che i nostri affezionati lettori capiranno le ragioni della nostra battaglia e ci perdoneranno se per un giorno ci sarà “un po’ meno vita in comune”, parafrasando il celebre spot del nostro network. Naturalmente, qualora esigenze straordinarie dovessero richiederlo, saremo prontissimi ad aggiornare il giornale con la consueta attenzione e professionalità.
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rnL’appuntamento per tutti è allo scoccar della mezzanotte, con la certezza di ritrovare un’Italia ancora più libera e democratica.

venerdì 9 Luglio 2010

(modifica il 12 Luglio 2022, 19:05)

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ketsuicide
ketsuicide
13 anni fa

I giornalisti fanno bene a protestare con l’assurdo ddl Alfano. Anche se dovrebbero farsi sentire TUTTI i cittadini, perchè è un loro diritto che viene difeso in questo momento per mezzo di questo sciopero!
L’ultima parte dell’articolo è una frase di speranza che, sinceramente, vedo parecchio utopistica al momento.

MicroBit
MicroBit
13 anni fa

“Noi cessiamo di collaborare coi nostri governanti quando le loro azioni ci sembrano ingiuste. Questa è la resistenza passiva.” M.Ghandi

artman
artman
13 anni fa

fate bene a scioperare, ma purtroppo non ci libereremo mai di tutti questi politici corrotti e pregiudicati

africa
africa
13 anni fa

PERCHE’ SCRIVETE NOTIZIE?? ;-p OGGI TUTTI AL MAREEEE

brontolone
brontolone
13 anni fa

se è sciopero, dovrebbero scioperare pure gli stupidi….ma sarebbe una cosa impossibile, perche ne crescono a bizzeffe, purtroppo….

magiko001
magiko001
13 anni fa

Questo sciopero e’ ridicolo!!! Praticamente i giornali invece di aspettare che la legge li zittisca… hanno deciso di farlo di propria spontanea volonta’, per la gioia di chi a proposto la legge!!!
Al contrario dovrebbero provare a scrivere di piu’ sull’argomento tanto da far raggiungere il messaggio anche a chi evita di sapere!!!