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“Chiamami”, sul LiveNetwork la prima puntata della web fiction made in Puglia

La Redazione
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Dopo un anno di preparazione oggi online sui portali del LiveNetwork.it e sul sito www.fictionchiamami.it la prima webfiction made in Puglia intitolata “Chiamami”. Sabato scorso presso l’Uci Cinemas di Molfetta sono state presentate le prime due puntate.
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rnA fare gli onori di casa Maurizio Altomare, presidente dell’associazione culturale molfettese “Movida”, il regista, Michele Pinto, e lo sceneggiatore, Raffaele Tedeschi, insieme con l’intero cast di “Chiamami”, composto da attori professionisti e non.
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rnObiettivo della fiction è far parlare la Puglia e, da quanto visto sabato, l’obiettivo è stato raggiunto. Location straordinarie su una sceneggiatura che scorre fluida, tra sorrisi e riflessione. Sullo sfondo i paesaggi pugliesi, quelli che raccontano la nostra storia, il nostro passato e, soprattutto, il nostro futuro.
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rn“Chiamami” nasce nell’ambito del progetto Bollenti Spiriti – Principi Attivi della Regione Puglia. «Sono entusiasta del lavoro fatto – ha detto Annibale D’Elia, responsabile dello staff Bollenti Spiriti – perché porta nel mondo uno spaccato della nostra Regione».
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rnGrande emozione negli occhi di quanti hanno fatto parte della fiction, una fiction improntata sulla qualità, sulla professionalità, sul voler portare la Puglia al di fuori dei propri confini, con un linguaggio semplice, diretto, quotidiano, mai volgare nè dialettale.
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rnTutto si articola in dieci puntate in cui quattro amici ci racconteranno le loro storie, che sono le storie di tutti noi, di stringente attualità. Gli ideatori della fiction ci hanno lasciato con il fiato sospeso e non hanno voluto raccontare nulla sulla trama, lasciandoci con la curiosità suscitata dalle prime due puntate.
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rnGrande curiosità ha anche destato anche il trailer della fiction che, con oltre 2500 contatti unici, è il 99esimo video visto in Italia in una settimana su youtube.
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rnVisibilmente emozionato è Maurizio Altomare nel presentare alla stampa e alla città il lavoro di un anno che ha visto la produzione girare tutta la Puglia sia per i casting che per le riprese della fiction.
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rn«E’ stato per noi motivo di orgoglio – ha detto il presidente dell’Associazione Movida – vedere che in tanti hanno partecipato ai nostri provini, che gli attori alla loro prima esperienza hanno lavorato a stretto contatto con grandi professionisti, che hanno da subito creduto nel nostro progetto, creando non solo con le parole ma con i fatti una grande famiglia. Sul set si è creata veramente un’armonia, un’intesa, una professionalità unica».
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rnEd ha aggiunto: «la novità del progetto è che è visibile solo online, perché oramai molta gente trascorre la maggior parte del proprio tempo per motivi professionali o di svago proprio in rete, così con questo progetto gli abbiamo dato loro anche la possibilità di staccare la spina per una mezzora.
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rnQuesta fiction- ha concluso Maurizio Altomare- è uno spot per la nostra regione, perché toccando i temi di attualità fa vedere la Puglia con tutte le sue bellezze, anche le più nascoste. “Chiamami” proprio perché non usa il dialetto, ma le inflessioni dialettali, che sono altra cosa, è una fiction fruibile non solo in Italia ma anche all’estero, perché sarà sottotitolata in inglese».
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rnDello stesso avviso è stata anche Mariella Parlato, una delle protagoniste principali, che ha lodato la qualità del lavoro, delle riprese e della sceneggiatura, «un fiction realizzata con standard qualitativi veramente molto alti, nessuna improvvisazione ma tanta, tantissima professionalità da parte di tutto il cast, regia, produzione, veramente di tutti».
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rnAlla sua prima esperienza sul set, anche Luigi Vista, uno dei protagonisti di “Chiamami”, si è trattata «di una esperienza unica, meravigliosa, divertente, abbiamo lavorato a stretto contatto con grandi professionisti senza mai creare le distanze, ma collaborando, imparando da loro, creando un’amalgama veramente unica».
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rnE di questa esperienza Luigi Vista si porterà dentro «i luoghi visitati per realizzare la fiction, luoghi di una bellezza unica, ricchi di storia, cultura, arte chicche incastonate nel cuore e sulle coste della Puglia, forse noi giovani dovremmo visitare e apprezzare la nostra regione prima di andare all’estero».
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rnUna presentazione, organizzata in ogni minimo dettaglio, che ha lasciato i presenti, anche i più scettici, ammirati per il lavoro svolto dal cast, dalla produzione e dagli ideatori di “Chiamami”, che ha visto lavorare insieme attori professionisti e non di tutte le età veramente come in una grande famiglia.
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rnAl termine non potevano mancare i momenti più divertenti delle riprese e di casting: è da questi momenti che si vede tutto il lavoro fatto, l’impegno messo da parte di tutti, ma anche – e perché no – il divertimento e l’ilarità che possono nascere sul set.

martedì 11 Maggio 2010

(modifica il 12 Luglio 2022, 20:35)

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aquilanera
aquilanera
13 anni fa

Bravi, bella iniziativa, anche se bisogna ammettere che purtoppo e lo dico con tristezza qui, mi riferisco all’italia al contrario dell’America non c’é la cultura dell’arte in generale, quindi purtoppo se non si va in televisione non si crede di essere nessuno. Ma bisogna stare attenti e differenziare la fama dalla passione dall’amore per l’arte e solo chi ha questo amore, questa passione può davvero capire. GRANDIIIIIIIIIIIIIIIIII e bellissima prima puntata, andate avanti così!

AngelaAttiva
AngelaAttiva
13 anni fa

una cosa nuova…i ragazzi vanno benissimo le ragazze sembra ke stanno leggendo un libro…