Attualità

Israele contro la Striscia di Gaza, passando da Corato

La Redazione
L'aggressione di Israele va avanti, anche nell'indifferenza della nostra città. Lo scrive Gaetano Bucci nella nota pubblicata di seguito.
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Siamo al quarto giorno di aggressione aerea di Israele sulla Striscia di Gaza. Non c’è guerra, ma solo confusione, terrore, sangue, dolore e morte ovunque. In ogni strada, in ogni casa, in ogni più nascosto riparo, in ogni più sotterraneo tunnel.
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rnLa missione di morte di Israele va avanti. Va avanti senza alcun rispetto di ogni regola internazionale, senza alcuna compassione umana, senza nessuna pietà religiosa.

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Una infame apocalisse concentrata su un fazzoletto di terra dove, come in un solo lager, sono stipati quasi due milioni di palestinesi cacciati dalla loro terra per fa posto ai sionisti. Agli ebrei fondamentalisti e oltranzisti che sono convinti che dalla terra di Mosè si diparte il controllo armato di tutto il pianeta a loro affidato da Dio.
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rnTutto ciò sta avvenendo nella indifferenza più assoluta e generale. Solo qualche settimana fa l’attacco terroristico di Bombay era stato seguito in diretta e per decine di ore da tutte le televisioni e siti web d’America e d’Europa.
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rnOggi, di fronte ad una tragedia cento volte più grave si assiste ad un imbarazzante silenzio che gli ebrei aggressori interpretano come condivisione delle loro azioni militari e posizioni politiche.
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rnI grandi della terra tacciono. Il governo italiano e i partiti di opposizione sono completamente assenti, concordemente, “pilatescamente e corresponsabilmente” “equidistanti”. Il loro silenzio e la loro inazione è un grave errore politico, oltre che un inaccettabile comportamento umano.
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rnAnche a livello locale non succede niente. A Corato c’è stato ieri sera il Concerto di Natale. Eccezionali le musiche e bravi i cantanti, i musicisti, i bambini del coro. La Chiesa Matrice era piena zeppa. C’era attesa che qualcuno parlasse della nascita di Nostro Signore che viene a redimere i peccati dell’uomo. E invece non è accaduto nulla.

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Il Sindaco Perrone, impudente come non mai, ha fatto dall’altare un inopportuno e miserevole discorso politico. Don Cataldo Bevilacqua ha applaudito, ha zittito e non si è mosso dalla sua posizione in prima fila. Bell’esempio!
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rnEcco questa indifferenza, questa assoluta insensibilità, questa incapacità di dire una parola di conforto, dare l’umano esempio su questioni che sono lontane, ma che sono allo stesso tempo vicine, che ci toccano nella nostra sensibilità umana, nella nostra dignità civile, e nella nostra spiritualità religiosa sono cose che non dovrebbero accadere nella mia città.
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rnHo già scritto un pezzo, uscito sul sito di “Eventi & Commenti” su quello che sta avvenendo in questi giorni in Medio Oriente. Non voglio ripetermi nel merito.
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rnVoglio piuttosto, ancora una volta, invitare la città di Corato a uscire dal proprio guscio. Voglio invitare i giovani e gli studenti, che hanno dato prova di grande sensibilità e capacità di protesta sulle questioni della scuola ad uscire allo scoperto, a discutere e sensibilizzare con ogni mezzo coloro che in queste ore possono fare qualcosa per interrompere il bagno di sangue in Medio Oriente.
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rnVoglio invitare gli operatori della informazione a occuparsi più direttamente e intensamente della questione.
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rnVoglio segnalare a solo titolo di esempio i seguenti video di “You Tube” che ci danno una piccola idea di quello che sta avvenendo nella Striscia di Gaza: “Israeli jets target Gaza tunnels”; “Gaza attack dec 2008”; “Iranian Jews protest against Israel”; “Gaza: Students don’t remain silent!” e “Israeli Airforce Strikes Gaza”.
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rnVoglio infine dire una parola di solidarietà umana verso i tanti musulmani che già oggi vivono a Corato.
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rnPer loro almeno una volta voglio anch’io gridare al Compassionevole e al Misericordioso :
rn“Ya Allah ! Ya Allah !!!
rnLa ilahe ilallah !!!
rnAllah Akbar!!!
rnAllah Akbar!!!”

martedì 30 Dicembre 2008

(modifica il 13 Luglio 2022, 11:15)

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MicroBit
MicroBit
15 anni fa

Le guerre finiranno solo quando cesserà la nostra partigianeria per questo o quel popolo. La colpa è anche nella nostra ipocrisia. Una guerrà resta sempre una guerra: da qualunque angolo la si guardi.

zorro650
zorro650
15 anni fa

Egregio Signor Bucci, sono d’accordo con lei che una guerra, (sempre che di guerra si tratti e non un attacco contro una fazione armata di terroristi che utilizza qualsiasi mezzo – donne, bambini – per essere alla ribalta mondiale e si approvvigiona di armi e droga attraverso i tunnel scavati sotto la linea di confine con l’Egitto – compiacente tra l’altro) sia deprecabile e condannabile. Non sono d’accordo con lei su quanto ha scritto.

zorro650
zorro650
15 anni fa

Segue: Sembra una cosa nata per caso – Dàlli al palestinese – Dio lo vuole -. Egregio Signor Bucci, se lei è così in sintonia con i terroristi di Hamas, perchè non va nella Striscia e si arruola?? Tra i terroristi si intende!! Se lei non è al corrente, sappia che la Striscia e i suoi abitanti sono ostaggio dei terroristi di Hamas che li utilizza per le proprie bombe umane. Allah permettendo, s’intende!!

ciauladore
ciauladore
15 anni fa

Gentile “zorro 650” le guerre son fatte di sangue e di…. fango . In molto il Sig. Bucci ha ragione. Per la situazione del medio oriente siamo tutti colpevoli , dico tutti, non c’é il coraggio di dire basta con fermezza alle due parti. Lei amico mio non conosce bene la situazione, le consiglio di informarsi da “AMNESTY INTERNATIONAL” e capira’ meglio , sono in molti a profittare della situazione alla barba dei morti innocenti.

famelico
famelico
15 anni fa

Signori è una guerra che dura da millenni, sfido chiunque a convivere con dei razzi che scoppiano dietro l’angolo e che vengono lanciati da zone circoscritte, non sono stelle cadenti, dietro una guerra di religione si nasconde odio razziale, l’autore scrive di aggressione, perchè lui e coloro che la pensano allo sresso modo non si armano di buona volontà e si recano nella striscia di Gaza a fare opera di persuasione, sei non fossero piovuti i Katiuscia Israele se ne sarebbe stata buona o no.

famelico
famelico
15 anni fa

Siamo tutti vittime di informazioni mediatiche manipolate a dovere da ambo le parti, chi ci guadagna è chi produce armi, pensate che non ci siano speculazioni e trame di interesse internazionale vedi l’Afghanistan, gli Arabi hanno voluto fare il regalo di Natale.
Molti anni orsono ho avuto esperienza all’estero e ne ho viste di tutti i colori, sono riusciti a far breccia nel buonismo occidentale, non abbiamo toccato ancora il fondo ne vedremo ancora delle belle.

nicola55
nicola55
15 anni fa

Non voglio addossare la colpa nè agli israeliani nè ai palestinesi, dico soltanto che le vittime innocenti di tale clima instauratosi in tale zona del globo, sono i bambini, le donne, i vecchi e tutti coloro, ce ne sono tanti in tutte e due le fazioni in conflitto, che vogliono convivere pacificamente.

ketsuicide
ketsuicide
15 anni fa

Condivido molto di quello che ha scritto Bucci, soprattutto quando invita la cittadinanza ad uscire dall’indifferenza. Purtroppo però troppa gente è impegnata a digerire i vari cenoni natalizi, a fare rutti al sapore di prosecco, e non ha tempo di indignarsi. Da parte mia piena solidarietà al popolo palestinese e al gruppo politico di Hamas, terrorista solo sulla carta e solo per permettere ai delinquenti israeliani e filo-americani di giustificare quel barbaro e infame attacco.

ketsuicide
ketsuicide
15 anni fa

-…-Inoltre Hamas è al governo di Gaza dopo democratiche elezioni e dopo il parziale fallimento di Fatah.Quello che fanno è di rispondere [in maniera sproporzionata in confronto all’imponenza delle risorse israeliane] all’illegale avanzata di Israele in un territorio che era PALESTINA. L’avrei fatto anche io se avessi visto milioni di miei connazionali diventare profughi in casa propria solo per far spazio alle zone residenziali di un’entità occupante. Viva la Palestina libera,ora più che mai.

disinistra
disinistra
15 anni fa

Impassibili…solo una settimana per prendere la decisione di inviare osservatori internazionali in un territorio lacerato..e intanto muoiono donne e bambini,non soldati o arruolati di Hamas…donne e bambini…..che quasi quasi gli Israeliani fanno anche bene a bombardare questi sporchi terroristi musulmani..e poi a noi che ce ne frega ….stasera c’è Checco Zalone….

SABRE
SABRE
15 anni fa

Chi lancia i razzi? Chi addestra i terroristi suicidi e non?
Chi non siede al tavolo delle trattative?
I cattivi sono solo gli Israeliani?
SABRE