Ritorna, come di consueto, a giugno, nel chiostro del Palazzo di città di Corato, il Festival delle Murge, ormai alla sua ottava edizione.
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Dal 2000, l’associazione culturale la Stravaganza, organizzatrice dell’ evento, con il patrocinio del Comune di Corato e della Regione Puglia, ha presentato ben 142 concerti di musica da camera, 3 rappresentazioni teatrali, due opere liriche, 6 opere orchestrali e la Messa di Requiem di Mozart.
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rnQuest’anno il Festival presenta una variegata programmazione che abbraccia repertori di vari periodi storici, per offrire al pubblico generi diversi di spettacolo, privilegiando le espressioni artistiche dell’ultimo secolo.
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rnLa serata inaugurale si terrà il 23 Giugno con la presentazione l’opera “Pantomima” kv 446 di Mozart che coniuga l’arte del gesto, quella della parola e l’ arte dei suoni, rispondendo così ai moderni criteri di interdisciplinarietà delle arti. Lo spettacolo è realizzato con la collaborazione dell’associazione musicale “Sergio Gaggia” di Cividale del Friuli, che ha curato la parte scenica, mentre la sezione musicale è una produzione del festival.
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rnAnche lo spettacolo “Carmina burana in jazz” del 24 giugno offre un’ operazione culturale di diffusione di antiche melodie della tradizione popolare medievale, tratte dalle rivisitazioni di Carl Orff, arrangiate in chiave jazzistica e presentate al pubblico in uno spettacolo realizzato in sinergia tra arti visive,coreografiche e musicali.
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rnIl 23 per gli appassionati del virtuosismo e delle biografie dei più grandi interpreti del novecento, viene presentato il libro del musicologo Alberto Cantù: “Jascha Heifetz l’imperatore solo”. Durante l’incontro il duo Perpich – Rucli (violino-pianoforte) esegue magistralmente alcune delle oltre 150 trascrizioni composte da Heifetz.
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rnLo spettacolo “Geometrie Variabili” (27 giugno) interpreta un vasto repertorio cameristico dal duo al quintetto con opere di Mozart e Shumann.
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Appuntamento il 28 giugno per il ”Gran gala della lirica” che vede protagonisti i giovani interpreti vincitori del 2°concorso lirico “Festival delle Murge” (organizzato a Corato il 28, 29 e 30 marzo 2008) che presentano il virtuosismo melodrammatico delle più belle arie d’opera.
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La serata dedicata alla musica etnica del giorno 30 è frutto di una collaborazione artistica fra “Faraualla” e i percussionisti de “La Stravaganza” che, anche quest’anno, guidati da Cesare Pastanella, hanno messo a punto brani per voci e percussioni interagendo con il gruppo pugliese.
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Il 1° luglio l’ensemble “I Fiati Italiani”, valenti solisti, provenienti dalle più importanti Istituzioni orchestrali, presentano al pubblico un variegato e prestigioso repertorio di compositori del 900.
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rnL’Associazione Culturale “La Stravaganza” nel corso di questi otto anni di organizzazione del Festival delle Murge ha concretizzato, in funzione degli spettacoli, attività didattiche con l’assunzione, con contratti nazionali di lavoro, di docenti per l’attivazione di corsi, stage e master per la formazione professionale. Le belle pagine orchestrali di Dvorak “serenata per archi”, vedono, quali interpreti, i giovani musicisti provenienti da tutta Italia che dopo aver partacipato ai suddetti corsi si esibiscono il 2 Luglio a fianco a docenti, solisti di chiara fama.
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rnNella stessa serata lo spettacolo prevede l’esecuzione del bellissimo sestetto per archi “Souvenir De Florence” considerato uno dei capolavori del grande compositore russo Tchaikovsky.
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rnOspite della serata conclusiva del 3 Luglio sarà l’orchestra internazionale femminile di Kiev che eseguirà musiche da films. Infatti fra gli obbiettivi artistici grande risalto viene dato agli scambi culturali con i paesi che si affacciano nel bacino del Mediterraneo.
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rnCon questo panorama artistico poliedrico e variegato il Festival delle Murge conferma, anche quest’anno, il conseguimento degli obiettivi concordati fra organizzazione e direzione artistica, ovvero valorizzare le risorse umane dei giovani artisti, allargare le fasce dei fruitori della cultura musicale di ogni fascia d’età, formare il pubblico, soprattutto i giovani, alla musica colta e diffondere la conoscenza dei diversi generi dello spettacolo.
complimenti agli organizzatori ed al Sindaco per questa bellissima manifestazione culturale. (però non è come dare le perle ai “porci”)??
Forse una delle poche cose decenti che fanno qui a Corato!
Infatti aaaaaaaaaaa, non oso immaginare quante gaffes farà il nosto coltissimo sindaco quando purtroppo gli daranno la parola. Ci siamo già deliziati con una “notte di aulin”, un “circolo equestre” e il comitato parolimpico scambiato per una “altra associazione per disabili”.