Le sostanze chimiche nocive stanno cambiando il mondo

Pasquale Laterza
L'esposizione ad agenti chimici tossici che si accumulano nell'ambiente e nel nostro corpo, interferendo con il sistema ormonale e immunitario,...
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L’esposizione ad agenti chimici tossici che si accumulano nell’ambiente e nel nostro corpo, interferendo con il sistema ormonale e immunitario, sta mettendo in pericolo la salute dell’uomo e del pianeta.

Le regolamentazioni esistenti non garantiscono, infatti, una tutela sufficiente. L’Unione Europea, però, è in procinto di discutere una nuova legislazione in materia di sostanze chimiche che dovrebbe cambiare a fondo il modo in cui gli agenti chimici sono gestiti.

L’obiettivo adesso è promuovere l’adozione del complesso normativo REACH da parte dell’Unione Europea per un maggiore controllo nella produzione e nell’uso delle sostanze chimiche pericolose o di cui non si conoscono ancora gli effetti sulla salute dell’uomo.

Si chiama REACH la proposta di legge europea che dovrebbe portare a identificare ed eliminare gradualmente le sostanze chimiche più dannose. Se diventerà legge verrà applicata in tutti i Paesi dell’Unione Europea.

REACH significa Registrazione , Valutazione e Autorizzazione delle sostanze chimiche.

Registrazione
I produttori di sostanze chimiche saranno obbligati ad inviare un dossier ad una agenzia centrale in cui saranno registrati i dati sulla sicurezza di tutte le sostanze chimiche prodotte in quantità superiore ad una tonnellata l’anno. Minore è la quantità di sostanze prodotte, minori sono le informazioni richieste: quando la produzione raggiunge una quantità da 1 a 10 tonnellate i dati richiesti sono molto elementari.

Valutazione
Gli scienziati valuteranno i dati relativi alla sicurezza di una grande quantità di sostanze, non solo di quelle che destano sospetti.

Autorizzazione
Le sostanze chimiche molto pericolose saranno eliminate e sostituite da alternative più sicure, a meno che l’industria non possa dimostrare di avere un ‘controllo adeguato’ sul rischio legato al loro uso oppure di avere un valore ‘socio-economico’ superiore al rischio. Le sostanze chimiche contenute nella legge REACH definite ‘a preoccupazione molto alta’ (very high concern) sono le seguenti:

  • Cancerogeni; mutageni; tossine riproduttive;
  • persistenti, bio-accumulabili e tossiche;
  • molto persistenti e molto bio-accumulabili;
  • interferenti endocrini.

I tempi di attuazione di REACH consentiranno all’industria di avere molti anni per fornire dati sicuri, un periodo di tempo collegato sia alle proprietà delle sostanze che alle tonnellate prodotte.

Tutti noi possiamo infatti assumere uno stile di vita e delle precauzioni che limitino i rischi.

Ecco alcuni "antidoti", cose semplici che puoi fare per ridurre l’esposizione alle sostanze chimiche dannose e per proteggere la tua salute, quella della tua famiglia e la natura:

  • Quando è possibile, compra prodotti biologici.
  • Lava e sbuccia la frutta e le verdure prima di mangiarle.
  • Non usare pesticidi a casa o in giardino, bensì prodotti biologici.
  • Evita cibi in scatola: scegli invece cibi freschi, surgelati o disidratati.
  • Evita cibi avvolti nella pellicola aderente di PVC.
  • Per i neonati, usa biberon non policarbonati (PC) o, ancora meglio, le mamme dovrebbero allattarli al seno, se possibile.
  • Apri le finestre invece di usare i diffusori di fragranze.
  • In Europa, compra prodotti con le etichette dell’Unione Europea.
  • Compra saponi, shampoo e cosmetici profumati con essenze naturali e non con quelle sintetiche.

Usa smalti, vernici e colle a basso contenuto di sostanze chimiche-organiche volatili (VOC), oppure usa quelli ad acqua.

giovedì 5 Gennaio 2006

(modifica il 3 Febbraio 2023, 11:43)

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