Il Comune non ha bocciato il progetto HandyMare 2005 ma ha offerto alla Rete locale “Città Attiva” 5000 euro, pari al 25% della somma necessaria. Lo ha precisato sulle pagine della Gazzetta del Mezzogiorno l’Assessore ai servizi sociali Luca Cifarelli, dopo le dichiarazioni fatte sulla stessa testata da Vincenzo Biancolillo, promotore del progetto finalizzato ad offrire una vacanza a 36 disabili, in merito ai mancati finanziamenti da parte del Comune (vedi nostro articolo).
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L’assessore Cifarelli ha dichiarato che il progetto in questione è stato presentato da Biancolillo a metà maggio, quando l’Amministrazione non era ancora in grado di preventivare i fondi necessari per coprire i costi piuttosto elevati dell’iniziativa, cioè circa 23mila euro. Tuttavia, data la sensibilità e l’attenzione che il Comune ha sempre mostrato nei riguardi delle categorie più deboli e svantaggiate, la richiesta è stata oggetto di un lunga discussione in giunta che ha portato a decidere per contribuire in parte alla richiesta, attraverso la somma di 5000 euro.
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Al tempo stesso, ha sottolineato Cifarelli, si è proposto a Biancolillo la collaborazione per trovare delle soluzioni alternative, sempre per questa estate e senza intaccare la qualità del servizio offerto ai disabili per la vacanza, che però consentissero di ridurre i costi in modo tale da poter essere, con quei 5000 euro, maggiormente di sostegno all’iniziativa.
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Quindi non è vero che il progetto è stato bocciato ma, da quanto affermato dall’assessore, l’Amministrazione ha cercato di andare incontro alle richieste avanzate con tutti i mezzi che aveva a disposizione tenuto conto dei tempi brevi necessari per la realizzazione del progetto, ripromettendosi però di poter contribuire più cospicuamente e adeguatamente per l’estate del 2006, magari attraverso un’iniziativa promossa e finanziata per intero dallo stesso Comune.
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