Niente vacanze per i tanti disabili che avevano progettato di andare al mare grazie all’iniziativa promossa dalla rete locale “Città attiva” . Non è stato infatti approvato il progetto “HandyMare 2005”, presentato lo scorso maggio dalla stessa Rete all’amministrazione comunale, progetto che prevedeva una vacanza a Vasto Marina per trentasei persone disabili da svolgersi per quindici giorni a giugno o a settembre.
rn
In realtà alla richiesta non è stata ancora data una risposta ufficiale, ha dichiarato il coordinatore di “Città Attiva” Vincenzo Biancolillo alla Gazzetta Del Mezzogiorno, ma solo una “ufficiosa” secondo cui il Comune sarebbe disposto a dare solo il 10% dell’importo necessario (stimato attorno ai 23mila euro) e non il finanziamento completo.
rn
Il progetto prevedeva il trasferimento in pullman per i disabili, con handicap di diversa gravità, da Corato alla località marina di Vasto. Qui sarebbero stati ospitati in un albergo senza barriere architettoniche, con trattamento a pensione completa, dotato di spiaggia attrezzata. I disabili avrebbero goduto dell’assistenza piena di dieci operatori sociali retribuiti e quindici volontari. Inoltre tutti partecipanti, sia i disabili sia tutti gli accompagnatori, sarebbero stati coperti da assicurazione per la responsabilità civile contro terzi e per gli infortuni, durante l’intero periodo di vacanza, viaggio compreso.
rn
Ma tutto questo è venuto meno, sicuramente per giugno e probabilmente anche per settembre. Infatti la mancata approvazione del progetto deriverebbe dal fatto che esso è stato presentato tardi, e quindi non lo si è potuto inserire nel bilancio di previsione. L’assessore alle Politiche sociali, Luca Cifarelli, si è impegnato a riconsiderare ed eventualmente finanziare il progetto per il 2006, ma intento per quest’estate i 36 disabili, giovani e meno giovani, che avevano sperato di andare in vacanza, resteranno invece a casa.