Un grave incidente è avvenuto intorno alle 15.00 di ieri, sulla strada provinciale 103 che collega la città con la zona residenziale ‘Oasi’, in uno dei tratti più pericolosi di questa strada, cioè quello che precede il ‘curvone’ sito prima della salita che termina all’incrocio con Via Barletta-Grumo.
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Nell’incidente sono state coinvolte una Mercedes Coupè e una Fiat Uno: il conducente della Uno è uscito da uno dei numerosi viali privati esistenti nella zona per immettersi sulla strada in direzione Oasi, eseguendo, pare, una svolta abbastanza larga, mentre dal senso opposto di marcia proveniva la Mercedes ad elevata velocità. Le due auto si sono ‘toccate’ ed entrambe hanno sbandato dopo la collisione ma, mentre il guidatore della Uno è riuscito ad arrestare il veicolo, la Mercedes ha proseguito la sua corsa fuoriuscendo dalla carreggiata e ribaltandosi più volte; i due giovanissimi a bordo dell’auto sono usciti illesi dall’abitacolo e sono stati comunque soccorsi ed accompagnati in ospedale dagli abitanti delle ville adiacenti la strada, allarmati dal rumore dello schianto.
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Subito è arrivata la polizia ed intorno alle 16.00 il carro attrezzi ha portato via le due auto. La strada provinciale 103 è stata allargata di recente. Infatti era adibita, fino alla fine degli anni sessanta, ad un traffico prettamente agricolo. Da quando, negli anni Settanta, la zona è divenuta ‘residenziale’, c’è stata un’impennata del traffico e la S.P. 103, all’improvviso divenne troppo stretta e inadeguata alle crescenti esigenze.
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Per questo, anche a seguito dei numerosi incidenti che vi accadevano (e vi accadono) a causa delle curve e delle discese che limitano la visibilità, è stata allargata nel tratto che collega Corato a Via Barletta-Grumo. Ma “è diventata più pericolosa di prima” dice Pasquale Malcangi, uno dei tanti abitanti stagionali di una delle ville "perché ‘invita’ all’alta velocità ed è sprovvista di ‘bande rumorose’ se non in prossimità del santuario della Madonna delle Grazie”.