Con “I luoghi del cuore”, il Fai (Fondo Ambientale Italiano) vuole salvare quei siti d’interesse che spaziano da ponti a palazzi storici, da città intere a oasi verdi spesso “dimenticati”. L’iniziativa è promossa dal Fai in collaborazione con Intesa Sanpaolo.
Si tratta del più importante progetto italiano di sensibilizzazione sul valore del nostro patrimonio che permette ai cittadini di segnalare al Fai attraverso un censimento biennale i luoghi da non dimenticare. Dopo il censimento, il Fai sostiene una selezione di progetti promossi dai territori a favore dei luoghi che hanno raggiunto una soglia minima di voti.
«Ognuno di noi è emotivamente legato a luoghi unici che rappresentano una parte importante della nostra vita e che vorremmo fossero protetti per sempre. Preparati a votarli e con i Luoghi del Cuore potrai assicurare loro un futuro. Per sempre, per tutti» è l’incipit del sito del portale del progetto. Si può votare fino al 15 dicembre e si possono scegliere anche più luoghi.
Ovviamente ci sono anche luoghi del cuore coratini. I sepolcri di San Magno, la chiesa di San Vito, quella della Madonna delle Grazie a Bracco ma anche aree generiche come la Murgia, gli uliveti e la città di Corato.
Come a FAI la FAI male……..
Sono stato alle Tombe di San Magno lo scorso sabato 27 Giugno. Risultano difficilmente accessibili, in quanto si fa veramente fatica a trovarle in mezzo alla sterpaglia. Sarebbe bello se le Tombe fossero raggiungibili da indicazioni stradali migliori, e se l'area circostante fosse più curata, almeno nei pressi delle tombe stesse.