Giusy Dilauro, classe 1980 è titolata allenatrice di 2° livello presso la FIN di Roma e di Bari, istruttrice e allenatrice presso il Diamond Nicotel Wellness Corato. È stata campionessa nazionale nei 100 m stile libero e medaglia d’argento nel meeting internazionale di Vasto, dopo una carriera agonistica in cui, sin dalle giovanili, ha conquistato numerosi premi e medaglie. Oggi il suo impegno di sportiva si riversa in politica candidandosi a consigliere comunale di Corato col preciso intento di promuovere e rilanciare le attività sportive della città.
«La mia candidatura è soprattutto legata allo sport in tutte le forme» afferma Dilauro «il mio intento è riportare il nuoto a Corato, infatti tra gli obiettivi del programma di Perrone è menzionata la struttura della piscina comunale. Dal ‘96 vivo a Corato e collaboro con il Nicotel come allenatrice di nuoto, ho anche allenato una squadra master della città. Il nuoto è sempre stato fondamentale nella mia vita. Già a otto anni sono stata selezionata a livello nazionale per allenarmi a Napoli ma ho dovuto rinunciare perché la mia famiglia non avrebbe potuto trasferirsi da Molfetta (mio paese d’origine) in un’altra regione. In compenso, dopo essere stata ribattezzata “l’ondina molfettese”, ho nuotato per il CUS Bari per oltre vent’anni. Ormai Corato è diventata la mia casa, mi trovo benissimo qui con mio marito e i miei figli, certo mi manca il mare ma soprattutto mi manca tantissimo la piscina.
Lo sport reca in sé tanti valori che sono alla base della crescita e della formazione di un individuo, insegna la tenacia, l’impegno, la dedizione al raggiungimento di un obiettivo attraverso la buona volontà, senza dimenticare che nello sport bisogna imparare ad accettare la sconfitta. I miei figli in primis praticano il nuoto e giocano a calcio per cui ricevono quotidianamente certe lezioni di vita durante queste attività.
Voglio precisare tuttavia che a livello sociale Corato ha anche altre priorità. Occorre valorizzare i giovani non solo attraverso l’intrattenimento ma anche con la promozione della cultura. Le opere pubbliche tese al miglioramento del verde pubblico e delle infrastrutture sono secondo me altri punti rilevanti del programma.
Alla fine, indipendentemente dall’esito delle elezioni, io continuerò a portare avanti i miei ideali, cercando di avanzare proposte valide e proficue per la città. Nel gioco di squadra c’è sempre un avversario quindi ben venga, in tutti i casi, il contraddittorio. Sarà importante discutere le questioni al di là di chi vincerà le prossime elezioni».
……..e nuoto sia!!!!