Sono tante le tecniche e le strategie adottate dai malviventi per ingannare e truffare gli anziani, che spesso fanno spesso leva sui sentimenti più profondi ed umani, ma anche sulla fragilità fisica e non solo di chi si sente ormai relegato ai margini della vita. Richieste di denaro per i figli, basate su informazioni catturate in rete, o fantomatiche letture dei contatori del gas, sono solo due dei possibili approcci che i truffatori rivolgono a uomini e donne a cui, a volte, può bastare un sorriso, un'attenzione, per concedere la propria fiducia a chi se ne finge degno, mettendo da parte la propria naturale diffidenza.
Le tecniche adottate dai truffatori, però, hanno schemi spesso ricorrenti: conoscerli è il primo passo per difendersene. Ne parlerà il comandante della stazione dei carabinieri di Corato, il maresciallo Francesco Dimiccoli, al Rotary Club Corato il domani 12 aprile. Appuntamento alle 20.30 in larghetto San Benedetto 5.