Parallelamente all'ottimo rendimento sul campo di gioco della formazione neroverde (2° posto in classifica e qualificazione aritmetica alla griglia play-off per la promozione al campionato di Eccellenza), la società guidata dal presidente Giuseppe Maldera è sempre molto attiva nel sociale e nel ridare lustro all'immagine della squadra di calcio della città.
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In questa ottica vanno lette la composizione dell'inno ufficiale e la creazione della mascotte: due assolute novità per il Corato Calcio che mai nella sua storia aveva avuto una canzone e un personaggio che lo rappresentasse. E in occasione della gara Corato-Puglia Sport, in programma domenica 19 marzo presso lo stadio comunale, si potrà assistere alla presentazione delle due attesissime new entry a partire dalle ore 14.30.
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L'inno ufficiale è stato scritto e musicato dal maestro Marilia Papaleo, arrangiato dal maestro Marcello Zinni e cantato da Marco Ferrante, Luca Tedone e Vito Torelli, tre giovani allievi della scuola di canto del maestro Papaleo.
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«Sono rimasta innanzitutto piacevolmente sorpresa dal fatto che una Società calcistica, sport con un seguito a netta predominanza maschile, si sia rivolta ad una donna per questa iniziativa» ha detto la Papaleo. «Ho raccolto con entusiasmo questa proposta perché, oltre a seguire le vicende del Corato Calcio già dall'infanzia, credo fortemente nei valori aggreganti dello sport, che aiutano sia il fisico che la mente.
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È stimolante pensare di aver creato un connubio tra giovani talenti musicali come i miei allievi, tutti diciannovenni, e i giovani calciatori che portano i colori della nostra città. Domenica la prima assoluta sarà con un'esibizione dal vivo allo stadio comunale e spero dia una carica positiva a squadra e tifosi».
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La mascotte ufficiale è opera delle sapienti mani della sarta Rosalba Leuci, che ha disegnato e realizzato CoraTor, un allegro personaggio che attirerà la curiosità di bambini e non solo: «ho preso spunto dallo stemma cittadino per creare, con spugna e pannolenci, questo divertente e colorato simbolo animato che già dal nome denota la sua morfologia» racconta. «Spero possa accompagnare la squadra verso importanti successi e fare compagnia a grandi e piccini» aggiunge.
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Intanto sabato 18 ci sarà la seconda tappa del progetto "Calcio e Scuola": a partire dalle 8.30, una delegazione composta dal vicepresidente Rosario Zagaria, dal direttore generale Antonio Di Zanni e da una rappresentanza dei calciatori del Corato, accompagnati dall'assessore allo sport Gaetano Nesta, farà visita ai ragazzi di tutte le scuole elementari della città ("Cifarelli", "Fornelli", "Tattoli", "Battisti", "Nuova Italia", "Piccarreta" e "Orfanotrofio Antoniano") per promuovere i valori fondanti dello sport come il rispetto delle regole, dei compagni di squadra e degli avversari, l'integrazione e l'apertura verso persone e culture differenti dalla nostra e la necessità della pratica sportiva per combattere malattie come l'obesità infantile.
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