Durante i normali controlli all’interno del centro storico, i Carabinieri della stazione di Corato al comando del maresciallo Pietro Zona, hanno tratto in arresto un giovane di Corato, F.F. di 29 anni, per rissa, percosse e lesioni aggravate, atti compiuti alcune settimane fa e che, dopo accurate indagini, hanno portato all’individuazione del coratino resosi protagonista di questi episodi ed ora rinchiuso nel carcere di Trani.
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rnNel frattempo continua il servizio di vigilanza sul territorio degli uomini dell’Arma che, nonostante un organico ridotto solo a quindici unità, riesce ad essere presente sulle strade della città e nelle vie del centro storico coratino.
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Proprio durante uno di questi controlli periodici, i Carabinieri di Corato hanno effettuato nelle notti scorse diverse perquisizioni in abitazioni di diversi pregiudicati, senza però trovare nulla di irregolare.
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rnSempre i Carabinieri, nei loro servizi a piedi, nelle viuzze del centro storico di Corato, hanno controllato anche le disposizioni in materia di chiusura degli esercizi pubblici. Mentre hanno segnalato alle autorità competenti anche diversi giovani che, sempre all’interno della zona antica di Corato, imbrattavano i muri con bobolette spray.
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Un problema, quello della sicurezza a Corato, che con l’approssimarsi della stagione estiva, dovrà essere affrontata da tutte le forze in causa, con la massima attenzione.
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rn«Mi auguro – ha detto il maresciallo Zona – che per quanto ci riguarda, il comando provinciale possa ripetere ciò che ha fatto l’anno scorso, fornendo la nostra stazione di tre uomini in più, rispetto all’organico, che ci ha permesso un maggior controllo».
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rnNaturalmente ai Carabinieri si spera si aggiungano anche le altre forze di polizia di Corato, come i Vigili Urbani e la Polizia di Stato, in modo da dare ai coratini un’estate calda ma più sicura.
Ma perchè non mettete i nomi di queste persone? Io credo che la gente abbia il diritto di sapere…
Credo che il raggio di azione delle Forze dell’Ordine dovrebbe essere ampliato a tutta la città e l’intera cintura cittadina. La situazione sta pericolosamente precipitando. Per gli uomini e per i mezzi da disporre ci deve essere l’impegno di tutti.
non scrivere la notizia e scrivere la notizia con le iniziali dell’artefice del reato è la stessissima cosa
Scrivete i nomi di questi “galantuomini” così facciamo prevenzione.
Sono certo che a Corato il rapporto tra cittadini e forze dell’ordine (Carabinieri, Polizia, Vigili urbani e i vari Istituti di Vigilanza) è superiore a tante altre città. Eppure c’è il vezzo di lamentarsi sempre e chiedere rinforzi.
la classica notizia NON notizia finira’ che sul sito di CORATOLIVE non serve piu’ entrarci , ma egregio signor LAMANUZZI lo vuol dire una buona volta perche’ mettete solo le iniziali quando scrivete una notizia mentre il nome del direttore responsabile in fondo pagina e’ riportato per intero,( sa’ la par condicio?)