Dopo la buona stagione passata, l’A.S.D. Virtus Cestistica Corato si rituffa nel campionato di Prima Divisione. Il primo anno è servito per creare un gruppo base, cui quest’anno sono stati aggiunti ottimi elementi per il salto di categoria.
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rnInfatti agli ormai amalgamati Capogna, Tandoi, Farucci, Copertino, Tarricone, Gallo, Paparella, Mangione, Quercia, Petrone e Mazzilli si sono aggiunti il duo sotto canestro Musto (pivot di peso, proveniente dalla Nike Terlizzi di serie D, ma atleta appartenente al vivaio coratino) e Resta (altro prezzo pregiato coratino, con trascorsi in serie C e serie D), oltre agli under di qualità Cannillo (proveniente sempre dalla Nike Terlizzi, esperienza anche con il Basket Corato in B Dilettanti), Vitanostra, Ardito, Martinelli, Tota, Bevilacqua.
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rnAllenatore l’esperto Francesco Scaringella, istruttore giovanile e minibasket dell’As Basket Casillo Corato. Dopo la sconfitta in esordio per soli 3 punti (52-55) sul campo del Bitonto (squadra titolata al salto di categoria), arriva la prima vittoria stagionale contro il Minerva Sport Minervino.
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rnPer l’esordio casalingo Scaringella deve rinunciare a Mangione e Gallo, out per le prossime due settimane dopo la distorsione al ginocchio, sostituiti da Cannillo e Vitanostra.
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rnAlla palla a due la Virtus parte con Capogna, Tandoi, Paparella, Resta e Musto mentre dall’altra parte coach Rubino – vecchia gloria del basket minervinese – lancia Ciani, Pistillo, Mattia con Bombino e Renna sotto le plance. Lo strapotere fisico e tecnico della Virtus è già chiaro dai primi minuti di partita.
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I neri, spinti da Ciani, provano a tenere botta ma i biancazzurri coratini spinti da un Paparella in serata di grazia si portano sul 9-4 grazie a due bombe della biondissima guardia (a fine serata se ne conteranno sei) e un fallo e canestro di Musto. Il Minervino schiera una zona 2-3 che può poco contro una Virtus determinata a fare bella figura davanti al proprio pubblico: alcuni sprazzi del primo quarto sono di altissimo livello, con Capogna preciso ad impostare la manovra, Musto a fare da riferimento offensivo, Resta ottimo terminale sotto le plance e Paparella (12 punti nel primo quarto) e Tandoi a creare scompiglio con percentuali da fuori altissime.
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Il tabellone alla fine del primo quarto segna 34-10, con la bomba da tre di Renna all’ultimo secondo che riesce solo a limitare i danni per la squadra di Rubino. Nel secondo quarto la musica non cambia: Scaringella riceve ottime risposte anche dalle seconde linee, con Farucci che partecipa alla sagra del tiro da tre (a fine gara 11 bombe per la Virtus) e Tarricone e Cannillo che danno fiato ai due pivot concedendo minuti di ottima intensità. La partita scorre via rapida, con il vantaggio che rapidamente supera i 30 punti. Il coach coratino prova a mantenere alta la tensione ma alcune sbavature difensive e un’intensità non sempre impeccabile permettono a Ciani di mettersi in mostra.
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Il play minervinese permette ai suoi di mantenersi in scia supportato anche da un buon Bombino (16 punti per lui), con il secondo quarto che si chiude sul 62-29. Al rientro in campo la Virtus alterna difese a uomo e a zona, con alcuni tentativi di press per mettere in difficoltà i portatori di palla avversari. C’è spazio per tutti, con i primi punti stagionali per Vitanostra e il consueto strapotere sottocanestra della coppia Musto-Resta (15 punti in coppia sui 22 di squadra, nel terzo quarto). Per lunghi tratti la partita sembra poco più di un buon allenamento, con Scaringella che prova in tutti i modi ad alzare l’intensità difensiva ottenendo però non sempre risposte positive.
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rnL’ultimo tempo è accademia: il fallo tecnico fischiato a Castrovilli permette a Paparella di arrotondare un tabellino già ricchissimo e c’è gloria anche per Cannillo, che sigla a pochi secondi dal termine il 100mo punto della Virtus. Alla sirena è 102-51, con gli avversari doppiati e la Virtus che saluta il proprio pubblico e guarda con positività al futuro: la manovra offensiva e la mentalità mostrata nel primo quarto possono far sorridere coach Scaringella, che può attingere a un roster profondo con nove giocatori in grado di supportare ottimamente il gioco. Restano da limare alcune sbavature difensive che hanno permesso al Minervino di trovare spesso canestri facili, ma dopo una vittoria con questo scarto si può tornare a lavorare in palestra con ottimismo.
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rnProssimo appuntamento Sabato 18 per il secondo impegno casalingo della Virtus contro la formazione di Margherita di Savoia.
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I tabellini:
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VIRTUS CESTISTICA CORATO – MINERVASPORT MINERVINO 102-51
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rnVirtus Corato: Capogna 2, Tandoi 17, Vitanostra 4, Resta 15, Musto 17, Scaringella ne, Cannillo 7, Paparella 24, Tarricone 4, Farucci 12
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rnMinervsport Minervino: Ciani 24, Renna C. ne, Fratepietro ne, Pistillo 2, Castrovilli 0, Renna D. 5, Mattia 4, Rubino ne, Bombino 16
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rnParziali: (34-13, 62-29, 84-44, 102-51)
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rnArbitri: Volpe di Ruvo e Schiraldi di Canosa
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rnNote: Fallo tecnico a Castrovilli. Circa 70 spettatori.