Si terrà sabato 23 novembre, a partire dalle ore 10, l’evento formativo “Connessi al domani: il valore delle emozioni”, organizzato da AVIS Provinciale Bari e dalla sua Consulta Giovani e rivolto
ai soci Avis delle 15 AVIS Comunali dell’Area Metropolitana di Bari: Altamura, Bari, Bitonto, Capurso, Conversano, Corato, Mola di Bari, Molfetta, Monopoli, Noci, Palo del Colle,
Polignano a Mare, Putignano, Ruvo di Puglia e Terlizzi.
Location d’eccezione sarà la sala convegni di Cantine Torrevento, con sede a Corato, azienda che continua a collezionare innumerevoli riconoscimenti per l’eccellente qualità dei propri vini (recentemente le è stato assegnato il premio “Tre bicchieri” dalla guida Gambero Rosso per il vino Castel del Monte Bombino Nero Rosato Veritas 2023).
Il presidente di Cantine Torrevento, dott. Francesco Liantonio, ha accolto entusiasta la richiesta di ospitalità da parte degli avisini, dimostrandosi molto sensibile ai temi del Volontariato e della donazione di sangue e plasma. L’evento avrà come focus le emozioni che scaturiscono dall’atto del dono e mira a costruire una comunicazione associativa migliore, capace di raccontare l’attività solidaristica di AVIS attraverso l’espressione delle emozioni provate da volontari e donatori.
A guidare i partecipanti all’evento sarà un gruppo di esperti, dai quali poter prendere spunto per la progettazione condivisa dello storytelling che sarà. Saranno, infatti, presenti: Alessia Ulloa
(nota content creator pugliese che, attraverso la sua pagina social Chilometro Puglia promuove la cultura e la bellezza della Puglia), Alberto Iurilli (esperto di comunicazione applicata a progetti culturali comunitari e a valenza sociale e dipendente di PugliaCulture), Mariagrazia Petruzzella (psicologa e psicoterapeuta cognitivo comportamentale a indirizzo neuro psicologico) e Vincenzo Lufrano (volontario dell’AVIS Comunale Terranova di Pollino (PZ), ideatore ed organizzatore dell’iniziativa “Basilicata coast to coast: due mari di Solidarietà”).
«Negli ultimi anni, il fabbisogno di sangue e plasma è andato sempre più aumentando in relazione all’aumento dei trattamenti terapeutici sempre più complessi ed avanzati – dice il presidente Giacomo Giancaspro – al quale non è sempre corrisposto un aumento dei donatori. L’invecchiamento progressivo e la riduzione del ricambio generazione sta sempre più riducendo il numero delle donatrici e donatori che in maniera volontaria, periodica, responsabile, anonima e gratuita decidono di compiere il gesto della donazione. Complessivamente i donatori tra 18 e i 45 hanno fatto registrare un calo del 2% in un anno. Occorre, quindi, continuare a lavorare insieme e in sinergia con i giovani per invertire la tendenza negativa e rafforzarne la consapevolezza. Aiutare i giovani a capire e superare le proprie paure e a gestire le emozioni non può che influire positivamente sul desiderio dei giovani di donare proprio tempo e il proprio sangue. Gratificazione e orgoglio, empatia e altruismo, ansia e paura, sollievo e liberazione saranno i valori motivazionali che saranno approfonditi nel corso degli interventi».
Antonio Marco De Nitto, coordinatore della Consulta Giovani, aggiunge: «Questo evento è legato da un filo rosso al corso sulla comunicazione che abbiamo recentemente tenuto in collaborazione con il CSV San Nicola di Bari. Facendo tesoro delle conoscenze teoriche fin qui acquisite, vogliamo ora approfondire meglio la costruzione dello storytelling associativo, anche
grazie ai relatori presenti sabato prossimo che, donandoci il loro tempo, ci aiuteranno a far venire fuori quelle emozioni che gli avisini provano da volontari dell’Associazione e nel compiere questo atto di universale altruismo. Intendiamo, in sostanza, coinvolgere nuovi volontari e, magari, possibili futuri donatori, partendo dalle testimonianze dirette di chi fa già parte della grande
famiglia avisina, per raccontare, con un nuovo linguaggio anche sui social network, quanto di bello ci sia in AVIS».
L’evento fa parte del cartellone organizzato da AVIS Provinciale Bari, di concetto con le AVIS Comunali, per le celebrazioni del 65° anniversario di fondazione del sodalizio, che ha già visto
innumerevoli eventi tenersi sul territorio.