Quando l’impegno e il lavoro si fanno arte, nasce uno spettacolo magico che appassiona chi è in scena e conquista il pubblico. È stato così per la “Maison de la Danse di Dina Matera”, che quest’anno ha scelto di offrire l’affascinante “Viaggio nei quattro elementi” a quanti, ammirati, hanno avuto occasione di partecipare alla serata speciale di domenica scorsa, in cui la scuola di danza ha dato mirabile prova di sé. È proprio la maestra Dina Matera a raccontare qual è stata l’ispirazione per questo grande spettacolo.
«Vi chiederete perché i quattro elementi: aria, acqua, terra e fuoco sono alla base della creazione del mondo per molte filosofie e religioni. L’aria è il respiro del mondo, l’acqua è la sorgente della vita, la terra è lì dove si mettono le radici e il fuoco è l’energia che riscalda e purifica.
Questo spettacolo racchiude ciò che è il mio percorso, che con amore e dedizione ho vissuto e coltivato nella meravigliosa arte della danza.
Ho voluto rivivere le mie emozioni più grandi attraverso i miei allievi. Infatti, la maggior parte delle coreografie in scena sono pezzi danzati e da me coreografati durante la mia carriera, estratti di grande tecnica che gli allievi sono riusciti a eseguire egregiamente. Non ho mai avuto dubbi sulle loro capacità: a volte non serve solo tecnica e passione, l’aspetto essenziale in tutto ciò che si fa è soprattutto l’amore.
Per questo sento di ringraziare prima di tutto i miei allievi che, con tenacia e volontà, hanno portato avanti il loro percorso, senza che la pandemia li fermasse. Sono stati due anni davvero molto duri per loro ma anche per merito dei genitori, lo spettacolo ha avuto seguito. Senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile.
Ringrazio Don Vito che ha permesso che lo spettacolo si svolgesse nella sua parrocchia del Sacro Cuore e un grande grazie va a quanti hanno lavorato dietro le quinte, contribuendo alla realizzazione di questo spettacolo: service, sarte, costumisti e sponsor: l’Istituto di bellezza di Luana Matera, Albanese Car, Commerciali Carri (vendita veicoli commerciali), Prestito Si, Lasorsa Casa Design, Scaringella Serramenti, Raccontiamo Emozioni ed Edil Gifra.
Sento di voler ringraziare in particolar modo gli insegnanti soprattutto per l’amore che mettono durante le lezioni. Grazie a Cinzia che dieci anni fa mi ha affidato un pezzo del suo cuore e a Pamela che ha gestito tutto in maniera eccellente. E ancora a Federica, mia collaboratrice e compagna di viaggio, amica e spalla sicura su cui contare.
Ed in fin dei conti penso di dover dire un grazie anche a me stessa per non aver mollato anche se mollare per me non è mai stata un’opzione! Se l’avessi fatto, tutto questo non ci sarebbe stato e non me lo sarei mai perdonata.
Non è stato semplice, lo ammetto ma la danza mi ha insegnato che dopo ogni caduta bisogna rialzarsi, che non si può dire “non lo so fare” ma “adesso non mi viene”, che gli obbiettivi si raggiungono solo con sacrificio e dedizione e io credo di averne tanta. La danza mi ha salvata molte volte, e continuerà a farlo!»
Così ha concluso la maestra, con la ferma convinzione che attraverso le asperità si raggiungono le stelle, come ama ripetere: “per aspera ad astra” sempre.
la danza e tutti i suoi risvolti hanno rappresentato in ogni epoca la liberazione dell’anima umana dalle pastoie del mondo -infatti con i movimenti divenuti naturali con il tempo e l’esercizio i suoi interpreti mostrano a noi -fermi e spettatori- le meraviglie che il corpo che abbiamo può davvero “volare” e sprizzare gioia senza far vedere la “fatica” che invece costa agli interpreti.- brava e bellissime parole