Il memorial

Una partita in ricordo di Matteo, “campione di correttezza”

Un partita in ricordo di Matteo, "campione di correttezza"
Un partita in ricordo di Matteo, "campione di correttezza"
Sabato scorso in tanti si sono ritrovati sull'erba sintetica della polisportiva San Gerardo per giocare una partita in memoria di Matteo Malcangi, ex giocatore della Coratina negli anni '70
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La targa consegnata alla famiglia di Matteo Malcangi
La targa consegnata alla famiglia di Matteo Malcangi

“Amico, sportivo e campione di correttezza”. Sono parole cariche di affetto quelle dedicate a Matteo Malcangi dai suoi ex compagni della Coratina, una delle squadre di calcio della città in voga negli anni ’70.

Sabato scorso in tanti si sono ritrovati sull’erba sintetica della polisportiva San Gerardo per giocare una partita in memoria dell’amico che non c’è più.

Matteo è mancato un anno e mezzo fa, ma il suo ricordo è vivido ancora oggi. In campo era un mediano e anche nella vita ha “giocato” in quel ruolo: attento a ogni cosa, umile e scrupoloso nel lavoro e nei rapporti con le persone. La targa consegnata a fine partita dagli ex compagni di squadra a sua moglie Fedelina e a sua figlia Maria Teresa, testimonia quanto le doti di Matteo abbiano fatto breccia nel cuore delle persone.

L’idea del memorial è partita dalla famiglia Malcangi ed è poi stata realizzata da Franco Caterina che ha materialmente organizzato la giornata con la collaborazione di tutti.

«Per noi è stato commovente, è stato come se in in campo ci fosse anche Matteo» racconta la moglie Fedelina. «Quando, per un problema al cuore, ha dovuto smettere di giocare, ha riversato la sua passione per il calcio nel guardare le partite, soprattutto del suo Milan. Quando ha compiuto 60 anni ho fatto arrivare da Milano la maglia originale della squadra con dietro il 6 di Franco Baresi e il nome M. Malcangi. È stata una grande emozione».

martedì 28 Giugno 2022

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