Per la Polis Corato sarà ancora Serie C. La squadra del vicepresidente Gianni Berardi, allenata dalla coppia Annagrazia Matera e Raffaella Balducci, è riuscita a strappare la salvezza anche quest’anno. Anzi, paradossalmente la Polis ha fatto meglio degli anni scorsi. «Le nuove regole della federazione hanno spaccato la classifica a metà. – spiega il vice presidente Berardi – Quello che è un buon piazzamento alla fine non ci ha permesso di evitare i playout. Abbiamo dovuto lottare, soffrire ma il viaggio è stato bellissimo».
Il percorso non è stato per nulla facile. Le ragazze coratine hanno chiuso la regular season terzultime con 21 punti e, nonostante l’ottimo ruolino di marcia, sono state costrette a disputare i playout. Nella prima fase non sono bastate le due vittorie con le leccesi della Bee Volley. A condannare Miriana Piarulli e compagne al secondo turno, la doppia sconfitta con Volley Gioia. In casa, contro Cutrofiano, la Polis vince 3 a 1 (25-20, 25-18, 22-25, 25-15), frutto di un’ottima prova corale, con cinque pallavoliste in doppia cifra. Ma è in Salento che le ragazze di Matera-Balducci portano a casa la permanenza nel primo campionato regionale. Al PalaCesari la gara è sofferta e le salentine interpretano bene il match ma, ancora un grande lavoro di squadra, la Polis l’ha spuntata portando a casa tre parziali combattutissimi (25-27, 19-25, 23-25).
«I miei ringraziamenti – continua Berardi – vanno alle atlete, alle allenatrici che si sono dimostrate all’altezza, gestendo anche situazioni complicate e a tutto lo staff. Abbiamo avuto pochi infortuni, merito di un preparatore atletico di qualità». E il progetto giovane che la società ha lanciato diversi anni fa continua, con successo e, probabilmente, con gli stessi timonieri di quest’anno. Non è ancora il momento di annunci ufficiali, l’inizio della nuova stagione è ancora lontana e le parti non si sono ancora incontrate ma sembra che si vada verso questa direzione.
«Continuiamo a lavorare con i giovani, – conferma Gianni Berardi – perché è la strada giusta. Abbiamo 220 iscritti, un’organizzazione ormai rodata. Anche quest’anno abbiamo convocato in prima squadra ragazzine dell’under 16 e 17 che non hanno giocato ma hanno conosciuto la categoria, in modo tale da inserirle gradualmente l’anno prossimo. E c’è una 2006, la molfettese Alessia Lazzizzera, che è stata visionata dal selezionatore delle Nazionale giovanile».