Il fatto

Rinchiusa in una busta e abbandonata per strada: inaudita violenza contro una gattina

Rinchiusa in una busta e abbandonata a Ruvo: inaudita violenza contro una gattina
Rinchiusa in una busta e abbandonata per strada: inaudita violenza contro una gattina
L'agghiacciante denuncia arriva da Amore a Quattrozampe, ente del terzo settore iscritto nel registro regionale e da tempo impegnato nella salvaguardia degli animali in città
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Una gatta rinchiusa in una busta di plastica sigillata e abbandonata sul ciglio della strada. L’agghiacciante denuncia arriva da Amore a Quattrozampe, ente del terzo settore iscritto nel registro regionale e da tempo impegnato nella salvaguardia degli animali in città.

«Accadono cose strane in questo paese che, all’apparenza, sarebbe una cittadina civile» riferisce questa mattina l’organizzazione di volontariato sulla propria pagina social. «Una povera gatta di colonia viene ritrovata rinchiusa in una busta di plastica (piuttosto rigida e resistente), ben sigillata, abbandonata sul ciglio di una strada di un paese limitrofo». La gatta è stata ritrovata viva a Ruvo e apparterrebbe a una colonia ubicata a Corato, in zona Torre Palomba.

Il gesto, che ha inflitto all’animale un tormento sadico e gratuito, non può non suscitare sdegno e orrore. «Le condizioni della gatta le potete ben immaginare. Era inzuppata della sua stessa pipì fatta sicuramente per il terrore! Pare abbia anche una zampa fratturata, ma sulle sue condizioni saremo più precisi dopo che la veterinaria l’avrà visitata. Alla lettura del microchip, la gatta risulta essere, appunto, di Corato».

Ma non finisce qui. «Contestualmente – prosegue la denuncia di Amore a Quattrozampe – ci segnalano la scomparsa di una decina di gatti di colonia appartenenti più o meno alla stessa zona a cui apparterrebbe la gatta in questione.

La questione verrà denunciata alle autorità. «Con questo post – si legge ancora sulla pagina della organizzazione di volontariato – vorrei avvertire la persona di genere “umano”, ma dal comportamento disumano, che ha avuto la brillante idea di chiudere la gatta in una busta e abbandonarla in un paese limitrofo, che provvederemo formalmente a fare denuncia, per ora, contro ignoti, ma che terremo d’occhio la zona affinché tale denuncia abbia un destinatario ben preciso».

Se, come diceva Gandhi, «la civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali», la strada percorrere è ancora lunghissima.

Nel pomeriggio l’associazione ha aggiornato gli utenti sulle condizioni di salute della micia. «La gatta, seppur appartenente alla colonia di via Torre Palomba, stanziava in via Barletta Grumo dove era accudita dalla persona che, appena visto il nostro post, si è fatta viva con noi e ha recuperato immediatamente la gattina dopo la visita dalla veterinaria che ha potuto verificare che la sua zampetta, per fortuna, non è fratturata, ma ha un ascesso dovuto ad una ferita da colluttazione, o a un morso. La piccola ha già iniziato terapia antibiotica e ora è stata portata a casa dei genitori della signora che, dopo regolare adozione, resterà per sempre al sicuro. Alcuni dettagli che danno adito i nostri sospetti, non posso comunicarli qui pubblicamente, ma ribadisco al sospetto autore di questo scempio, di stare allerta, perché ormai è sotto controllo».

giovedì 23 Giugno 2022

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Anna56
Anna56
1 anno fa

Per aver scelto di vivere in zona torre palomba, dopo ciò che ha fatto,mi fa pensare a coloro i quali decidono di vivere in villa solo per uno status simbol non perché grati alla natura che li circonda e per sentirsi liberi, nascondendosi, di qualsiasi atto di inciviltà