Franco Cannillo e la sua visione presente e futura di Corato sulla copertina del nuovo Stradone, disponibile da oggi in tutte le edicole. L'intervista all'imprenditore, realizzata da Marianna Lotito, racconta come Cannillo, fondatore di una delle realtà economiche più importanti della Puglia e non solo, vede la nostra città e quali sono le sue idee per il futuro. A partire dalla realizzazione di un Istituto Tecnico Superiore, fortemente caldeggiato proprio da Franco Cannillo. Il progetto Its – ben spiegato da Serena Leo – è già in fase di candidatura.
Il 13 gennaio 2012 la Costa Concordia naufragava all'Isola del Giglio, causando 32 morti tra i quali la coratina Maria D'Introno. Sulla nave c'era anche un'altra coratina, Antonella Zingaro, che con Francesca Maria Testini ha ricostruito e ricordato quei drammatici momenti. Stefania Leo, invece, ci fa scoprire l'eredità del Caseificio Pugliese, storico stabilimento chiuso una decina d'anni fa che ha portato alla nascita di nuove realtà del settore caseario.
Pasquale Tandoi e Marina Labartino ci fanno fare un tuffo nel passato. Il primo racconta di "Quando a Corato comandavano le donne", tra il '500 e il '600, la seconda ci fa rivivere il carnevale degli anni '30. Per lo sport un focus sul karate e sugli oltre trent'anni sul tatami di Ignazio Gravina, oggi cintura nera sesto dan. Tra le rubriche due new entry: con Vincenzo Tota parliamo di disabilità mentre con Giuseppe Magnini andiamo a caccia di falsi storici coratini. Questo e molto altro su Lo Stradone in edicola o tramite abbonamento (per info 080.8983954 o messaggio whatsapp al numero 389.21.70.180).
Orgoglio per Corato.
Tanti auguri