«È stato richiesto a gran voce un provvedimento che riguardasse la grave situazione della SIxT ed è arrivato. L'amministrazione avrebbe dovuto sovrintendere a tutti i passaggi del cambio di socio privato, in modo da garantire una partenza collaudata del servizio. Invece le nostre preoccupazioni si sono rivelate fondate». A intervenire sull questione della SIxT – la società mista che si occupa della riscossione tributi per la quale il Comune ha comunicato la rescissione del contratto con il nuovo socio privato – è il movimento Nuova Umanità che fa capo al consigliere comunale Vito Bovino. «I cittadini che pagano le tasse devono poter trovare riscontro alle proprie istanze con efficienza, efficacia, competenza della pubblica amministrazione» prosegue il movimento politico. «Registriamo purtroppo una grave inadeguatezza della classe politica nel garantire il regolare svolgimento del servizio, visto che a distanza di 46 giorni dal cambio del socio privato non si sa ancora nulla sul futuro di una società partecipata così importante per la vita economica della città».
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