Attualità

Tornano i parcheggi a pagamento? Il Comune pensa a una gestione in proprio delle strisce blu

La Redazione
Un parcometro su corso Garibaldi
​«Nell'immediato si sta valutando se riattivare alcune delle strisce blu già esistenti». Intanto «le attuali colonnine di proprietà della Siss, ex azienda appaltatrice, saranno rimosse a suo carico» dice il sindaco
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È passato poco più di un anno – era il dicembre 2020 – da quando una direttiva della giunta comunale ha definito l'eliminazione dei parcheggi a pagamento sul corso, su via Castel del Monte, via Imbriani, via don Minzoni, via Mercato e via Dante, in seguito alla scadenza del contratto con la ditta che gestiva il servizio. Le aree occupate delle strisce blu sono poi state riconvertite in parcheggi con sosta libera oppure regolamentata da disco orario.

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Da allora però – pur se inutilizzate – le colonnine attraverso le quali era possibile pagare la sosta a tempo sono sempre rimaste al loro posto, generando anche qualche disagio. Come, per esempio, hanno riferito alcuni commercianti del corso. «Sono mesi che i parcometri sono fuori servizio e sono diventati ricettacolo di sporcizia, persino utilizzati dai cani come orinatoio» raccontano alcuni di loro. «Per questo ogni giorno siamo costretti a pulire direttamente noi, versando un buon litro di candeggina per evitare cattivi odori e possibili infezioni. Sarebbe opportuno capire che fine faranno le colonnine: se verranno riattivate e quindi pulite, oppure se continueranno ad essere parte dell'arredo urbano, abbandonate al loro destino».

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«Le colonnine sono di proprietà della Siss, ex azienda appaltatrice dei parcheggi a pagamento, e saranno rimosse a suo carico» chiarisce il sindaco De Benedittis, che aggiunge: «è intenzione di questa amministrazione comunale procedere a una gestione in proprio delle strisce blu, così da evitare che gli introiti derivanti vadano in gran parte fuori dalla nostra città. Nello specifico, si intende procedere con l'affidamento della progettazione del Pums (Piano urbano mobilità sostenibile) che dovrà anche prevedere un piano razionale e ben fatto dei parcheggi a pagamento. Nell'immediato – prosegue il sindaco – si sta valutando se riattivare alcune delle strisce blu già esistenti. In ogni caso – conclude – vanno evitati interventi casuali e disorganici, considerato che si tratta di questioni complesse che determinano il buon funzionamento della città».

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giovedì 10 Febbraio 2022

(modifica il 2 Agosto 2022, 21:36)

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Ss
Ss
2 anni fa

E si infatti grande Metropoli Corato.Poi soprattutto ora che neanche un cane cammina……..Ma pensate a sistemare le strade!Sempre a pensare come frescare i soldi……..????????????????????

Gino
Gino
2 anni fa

Vedremo…

Mario Mazzilli
Mario Mazzilli
2 anni fa

La gestione dei parcheggi può essere affidata alla Sixt o all'Asipu.

Francesca
Francesca
2 anni fa

Quelli tutti abusivi e nn solo a Corato???

Francesca
Francesca
2 anni fa

Chiamasi contratto.. tu mi paghi il suolo pubblico io ti do in cambio qualcosa ! Sarebbe??? Metteteci almeno un custode per nn farla proprio sporca altrimenti incominceremo a farci rubare auto sulle strisce blu e poi a farcele rimborsare dal predetto ente

FALCO
FALCO
2 anni fa

Che il parcheggio sia al più presto a pagamento ( e non di poco ) per evitare l'aumento del traffico in Città .

Aldo Davide Lastella
Aldo Davide Lastella
2 anni fa

Speriamo…per quanto mi riguarda pagherei pure 3€ all’ora il problema è dove farli , in che aera….consiglio a bologna ci sono aree costruite in altezza…

X corato
X corato
2 anni fa

Pensavo che per il cambiamento non si pagava..peccato mi ero illuso..magari togliete i divieti di fermata sul corso che sono inutili..Corato non è Milano o Roma..lasciate in pace i cittadini e le cittadine ???????? che per parcheggiare fanno infiniti giri alla faccia della qualità dell’area..

Maurizio Quinto
Maurizio Quinto
2 anni fa

Suggerirei, nel caso venissero riattivati i parcheggi a pagamento, di consentire agli utenti il pagamento tramite app dedicate (solo per citarne alcune MyCicero, Telepass Pay, EasyPark, Tap&Park….), e di dotare la colonnina di sistemi di pagamento virtuale (Carta di credito, Satispay, ecc.).

G. R.
G. R.
2 anni fa

È oramai chiaro che i parcheggi a pagamento almeno nelle realtà come la nostra sono FALLIMENTARI. Ricordate quando erano in funzione i parcometri, le aree a pagamento erano poco utilizzate, la gente girava come matta alla ricerca di parcheggio. Togliamo anche i divieti di fermata sul corso e incoraggiamo l’uso di mezzi di scambio, quali bici e/o monopattini elettrici. Io per primo lascerei l’auto a casa e mi muoverei coi sistemi di bike sharing e/o monopattini elettrici.

Aldo da Milano
Aldo da Milano
2 anni fa

Siamo nel 2022 e si parla ancora di parcheggi nel centro città???volevo ricordarvi che in un paese più vivibile e decoroso il centro dovrebbe essere tutto pedonale….come tante altre città