Si sono presentati tutti di buon mattino: agenti della Polizia di stato e della Polizia locale, personale sanitario con un'ambulanza e assistenti sociali, per procedere allo sfratto dall'appartamento di proprietà del giovane ingegnere coratino Renato Livrieri, nel quale però vivono ancora i vecchi proprietari, un uomo e sua madre. Ma, ancora una volta, la procedura che avrebbe dovuto mettere la parola fine alla vicenda è stata bloccata. Le due persone che abitano nell'appartamento sono infatti in quarantena a causa di un contatto stretto con un positivo. Quanto è bastato per rinviare lo sfratto di qualche settimana.
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La storia è divenuta di dominio pubblico da quando Livrieri l'ha raccontata nel corso della trasmissione "Fuori dal coro" condotta da Mario Giordano su Rete 4. L'ingegnere ha acquistato l'appartamento – ubicato in via Nomentana, nella zona 167 – durante un'asta giudiziaria nel febbraio 2021. Nel mese di luglio ne è poi effettivamente divenuto proprietario ma – pur pagando tasse e spese condominiali – non possessore. Da quel momento, nonostante tre ingiunzioni di sfratto che salgono a quattro con quella odierna, Livrieri non è ancora mai riuscito ad entrare nell'appartamento.
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Pare a vedere la ca-ri-ca-tu-ra… E adesso noi (e adesso noi) pi e non ci spo-stia-mo…
Nessuna vergogna. Quel che è peggio è che nessuna paga per sta farsa. Credibiità zero!
Straniera secondo me tu italiana vorace????????????????????????????????????????Ma ti vergognidi difendere gli stranieri?