Resta elevata e in crescita la circolazione del virus nelle scuole: sono 204 i casi registrati questa settimana, 57 in più rispetto ai 147 risalenti alla settimana precedente. È quanto emerge dal monitoraggio fornito dal team Covid scuole dell’Epidemic Intelligence center della Asl che fra il 13 e il 19 dicembre ha intercettato in totale 204 casi positivi, di cui 182 studenti e 22 operatori scolastici. Otto casi sono stati rilevati anche nelle scuole di Corato. I nuovi positivi sono così distribuiti: 79 nelle scuole primarie, (73 alunni e 6 personale scolastico), 50 nelle scuole secondarie di primo grado (46 alunni e 4 personale scolastico), 38 nelle scuole dell’infanzia (31 alunni e 7 personale scolastico), e infine 37 nelle scuole secondarie di secondo grado (32 alunni e 5 personale scolastico). Il numero più elevato di infezioni tra gli studenti è stato tracciato ancora una volta nella scuola primaria e nella media per un totale complessivo di 129 casi per lo più riferibili alla popolazione pediatrica 5-11 anni che ha avuto accesso alla vaccinazione da pochi giorni, a partire dal 16 dicembre e che sta progressivamente ricevendo la protezione dal virus.
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«I casi sono per la maggior parte ancora una volta originati da soggetti non vaccinati – spiega Federica Di Mauro, responsabile dell’Epidemic Intelligence center della Asl – l’aumento delle positività è in regola con l’andamento epidemiologico nella popolazione generale ed è anche il frutto di un tracciamento che continua ad essere tempestivo – aggiunge Di Mauro – tanto che in 24 ore dalla segnalazione avviene la presa in carico e scattano tutte le procedure previste dalla sorveglianza sanitaria». Sono 53 finora le classi per le quali è stato necessario adottare il provvedimento di quarantena nei 311 istituti di ogni ordine e grado che ricadono nel territorio provinciale. «Le positività registrate negli ultimi sette giorni sono legate in alcuni casi a focolai ancora attivi che stiamo tenendo sotto controllo – aggiunge Severina Cavalli, coordinatrice del team Covid scuole dell’Eic – una volta isolati i casi positivi, l’istituto procede con la didattica a distanza, nel frattempo si fissano i tamponi di controllo, fino a quando i positivi non si negativizzano e la classe può rientrare in presenza».
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Si dovevano combattere i contagi con i tamponi e il generale Figliolo aveva promesso i laboratori mobili dell'Esercito. Non si sono visti. Come sempre si è preferita la strada più “facile” ovvero la Didattica a Distanza e la chiusura delle scuole che si prolungherà anche dopo le feste.
Ma ke sf…ortuna…! Ora si ammalano pure i bimbi…! Giust' giust' ora ke abbiamo avuto l'ok per la vaccinazione… Mannaggia… Quindi kessifa? Ki non si vuole vaccinare (bambini preciso) avrà il ricatto della dad o did o come dir si voglia? A fronte di una campagna vaccinale ke era partita per difendere gli anziani, i fragili e poi giù giù giù fino ai ragazzi grandi adolescenti, siamo arrivati a colpire i bambini… Poi una volta che si capisce ke non è più una pandemia, visto ke la stragrande maggioranza della popolazione è vaccinata, ma una malattia endemica, cosa si farà? Lo si negherà e si vaccineranno le cellule riproduttive maschili e femminili? Cos' forse (ma forse…) saremo (a loro dire) sicuri? E nel frattempo ci ascoltiamo l'ultimo singolo natalizio dei tre virologi…
Didattica a distanza, quarantene… Ma con la campagna vaccinale, il boost il super booster intercooler iniezione diretta catalitico… Non avevano detto ke non ci dovevano essere più restrizioni, la luce in fondo al tunnel, il fiore viola ke rifiorisce assieme all'Italia etc etc etc? Quindi ho fatto le tre dosi e stiamo punto e a capo con divieti, restrizioni, tamponi, certificati verdi per far valere i propri diritti civili… Mannaggia… Questo perché c'è la variante… Che poi tra due mesi ne esce un'altra, poi due mesi ancora un'altra, e un'altra e un'altra… Eccomesifa?
Risultato vaccino che non funziona
E guarda caso il numero dei ragazzi contagiati è andato aumentando non appena la Pfizer ha lanciato sul mercato il suo vaccino per 5-11enni. Che combinazione.
Nel caos, nell'isteria e nelle contraddizioni nella gestione dell'emergenza era naturale che si coinvolgesse prima o poi la scuola. Comodo capro espiatorio da sempre.
Questo E’solo l’inizio……Le vaccinazioni generano varianti.Non ne usciremo più.Caproni