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Dopo le palme: su corso Mazzini e via Duomo arrivano roverelle e agrifogli

La Redazione
Via Duomo
Il costo di entrambi gli interventi, coperto da fondi comunali, ammonta a 46mila euro
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Via le palme, ecco roverelle e agrifogli. Sono queste le essenze che andranno ad abbellire via Duomo e corso Mazzini dopo la rimozione delle vecchie piante.

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Partiamo da via Duomo. Come si ricorderà, all'inizio di settembre la giunta comunale diede mandato al dirigente del settore lavori pubblici, ambiente e agricoltura, di predisporre un progetto per la rimozione delle 19 fioriere ubicate su via Duomo ormai da oltre 15 anni, in quanto «diventate fatiscenti e in alcuni casi pericolose». Contestualmente, venne disposta la dismissione delle palme allocate nei contenitori, attaccate irrimediabilmente dal punteruolo rosso. Secondo quanto deciso, le palme verranno sostituite da altrettanti esemplari di "Ilex aquifolium piramidalis", arbusto della famiglia "Aquifoliaceae" noto con il nome di agrifoglio.

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«Le nuove piante – precisa una delibera della giunta comunale – inizialmente potranno essere collocate, al posto delle attuali 19 vasche, negli stessi vasi forniti dal fornitore vivaista. Nel caso entro il 31 gennaio 2022 non dovesse essere possibile, per qualsiasi motivazione, trapiantare le 19 piante di Ilex Aquifolium Piramidalis nei “vasi idonei” da collocare via Duomo – si legge ancora nel provvedimento – si provvederà a trapiantare le piante nel parco comunale di via Sant’Elia».

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Su corso Mazzini, invece, gli ultimi esemplari di palme – anch'essi attaccati dal punteruolo rosso – sono stati rimossi nei primi giorni di novembre. Al loro posto, negli alvaretti, è stata disposta la piantumazione di 12 esemplari di "roverella" (Quercus pubescens), la specie di quercia più diffusa in Italia. Il costo di entrambi gli interventi, coperto da fondi comunali, ammonta a 46mila euro. Approvando il progetto di fattibilità tecnica ed economica, la giunta comunale ha disposto anche l’immediata esecutività, come proposta dal dirigente di settore. «Con questo intervento – recita la delibera – si ritiene che il Comune possa venire incontro alle richieste e alle aspettative della cittadinanza rendendo maggiormente fruibile, decoroso e sicuro il patrimonio verde comunale».

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martedì 23 Novembre 2021

(modifica il 3 Agosto 2022, 0:47)

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Franco
Franco
2 anni fa

Bisognerebbe evitare che il verde diventi solo occasione di facile business. Gli alberi per interventi su suolo pubblico vengono forniti gratis dai Carabinieri della Forestale di Cassano Murge. Basta compilare il modulo dell'Arif Regione Puglia. Troppo comodo e troppo economico?

nerdrum
nerdrum
2 anni fa

si franco, hai ragione. alberi grandi come una pianta di basilico, idonee per il trapianto in ambito urbano. “ma mi faccia il piacere!” (totò a colori – 1952).

Nicola
Nicola
2 anni fa

Ma perchè invece di pensare agli alberi non si aggiustano le strade che sono tutte rotte

Incredulo
Incredulo
2 anni fa

Infatti mi sembra proprio esagerata la spesa di €.46.000 per questa operazione sul verde. Il costo è ALL INCLUSIVE ?????

Lucy
Lucy
2 anni fa

Questi soldi non si potevano usare x asfaltare le strade o l'estramurale che è un colabrodo? È come mettere il rossetto ma il resto dell'aspetto della nostra cittadina va in malora!

Marco
Marco
2 anni fa

Se costano 46 mila euro non saranno mica come gli alberi che il Gatto e la Volpe volevano vendere a Pinocchio? Quelli sui quali crescono le monete d'oro?

Ba Pep da corato
Ba Pep da corato
2 anni fa

Un giorno andrò a fare un giro per via Duomo per vedere la qualità e la quantità di queste piante e vi scriverò il mio parere .non sono un tecnico ma o esperienza da vendere però €46000,00sono un enormita

Pier Luigi
Pier Luigi
2 anni fa

A leggere i commenti sembra che Corato sia una città di agronomi.

Domenico
Domenico
2 anni fa

Con 46.000,00 € disponibili si potrebbero sistemare tanti marciapiedi ; in questo momento bisogna essere pragmatici. Piu' sostanza, preferire interventi efficaci e duraturi, meno ” forma”. Oltremodo la somma da spendere sembra essere eccessiva e, con il grado di civilta' che ci ritroviamo……