Proseguono in tutto il Nord Barese le ricerche dei due detenuti evasi ieri pomeriggio dal carcere di Trani. I due detenuti in fuga sono Daniele Arciuli, che era in carcere dal 2015 per omicidio, e il 28enne Giuseppe Antonio De Noja, in cella dal 2017 per rapina e reati di droga, entrambi baresi e vicini agli ambienti della malavita del capoluogo. Erano detenuti nella sezione Europa, dalla quale sono ufficialmente fuggiti ieri poco dopo le 14.30, scavalcando alcuni reticolati e raggiungendo la provinciale Trani-Andria dopo un salto dal muro di cinta su un cumulo di rifiuti. Nella caccia all'uomo sono impegnate decine di uomini e di mezzi delle forze dell'ordine. I poliziotti della squadra mobile della Questura della Bat, con il coordinamento della Procura di Trani, stanno setacciando l'intero territorio regionale, anche oltre il Nord Barese. Nelle ricerche, che si svolgono con pattugliamenti, attività tecnica e info-investigativa, hanno fornito ausilio anche gli uomini delle sezioni volanti di Trani e Bari e sono allertate tutte le forze dell'ordine.
nn
«Un fatto così non accadeva da quando il carcere era in tutt'altra zona, negli anni '70, è un episodio clamoroso» ha affermato Domenico Mastrulli, segretario generale nazionale del Co.S.P., polemico con l'amministrazione del carcere. «Ho lavorato per oltre 40 anni nelle carceri, non mi è mai capitato di vivere una situazione simile. Trani era il fiore all'occhiello degli istituti d'Europa, oggi il carcere è in condizioni pessime e da tempo segnaliamo una grave carenza di poliziotti disponibili. In tutta la città ci sono 211 agenti per un totale di 350 detenuti che fanno turni da 8, 10 o 12 ore, sono allo stremo. La facilità con la quale i due detenuti hanno raggiunto la via di fuga ci fa capire quanto sia importante apportare migliorie che richiediamo da tempi non sospetti, come la rete anti scavalcamento. Ci sono situazioni che devono arrivare all'attenzione delle istituzioni: c'è un monte ore di 4200 per lavoro straordinario che se fosse stato convertito in assunzioni avremmo quasi 1000 nuove unità. Bisogna fare presto e cambiare rotta».
n
Scusate ma potreste divulgare le foto di questi malviventi.Cosa serve fare i nomi senza conoscerne il loro volto.Avendo compiuto ,anche un omicidio…….e’scusate
a sentire le parole del Mastrulli mi viene da pensare che molto presto non saremo diversi dal brasile, dalla colombia, dal messico. che peccato. forse conviene consegnarci subito a qualche superpotenza stranirea, perchè noi , da soli, non siamo capaci nemmeno di tenere due balordi in carcere.
Mi chiedo: ma non dovremmo conoscere i volti di questi evasi?
Trani è dietro l'angolo….
salto su un cumulo di rifiuti???? com'è possibile consentire un accumulo di materiale lungo il muro perimetrale di un SUPERcarcere??? aiuto!!!!
Dicevo io che hanno sbagliato a togliere i cassonetti.????????????????????????
È colpa del sindaco è stato già detto?
Le risorse per avere in carcere più agenti non ci sono, però poi quelle per sprecare carburante per andare in giro a cercarli sì… Con il relativo dispiego di agenti per la ricerca, agenti di pubblica sicurezza che dicono essere pochi sul territorio nazionale sempre per questa benedetta carenza di fondi… Mah… Il paese di pulcinella… Poveri figli nostri in che mani andranno a finire…