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Referendum per l’abolizione della caccia, raccolta firme anche a Corato

La Redazione
Caccia
Il movimento politico "Ora - Rispetto per tutti gli animali" ha avviato anche a Corato una raccolta firme per il referendum finalizzato all'abolizione della caccia
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Il movimento politico “Ora – Rispetto per tutti gli animali” ha avviato anche a Corato una raccolta firme per il referendum finalizzato all’abolizione della caccia. Un’iniziativa apolitica, dal taglio unicamente civico, che richiede a gran voce la raccolta di adesioni dei cittadini che condividono il medesimo intento.

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Due i requisiti referendari: abrogazione art. 842: concede ai cacciatori di entrare armati e sparare all'interno delle proprietà private; modifica L. 157/92: abrogazione della caccia ludica e sportiva, si lasciano in piedi gli articoli a protezione della fauna selvatica e gli abbattimenti selettivi da parte dello Stato (solo qualora altri metodi di contenimento non abbiano prodotto risultati soddisfacenti).

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In città saranno allestiti dei banchetti per la diffusione informativa e la promozione della raccolta firme in favore del referendum. Ecco date e luoghi (sempre dalle 20 alle 22): 19 agosto via Duomo; 24 agosto via Duomo; 29 agosto piazza Di Vagno; 2 settembre via Duomo; 4 settembre via Prenestina (mercato dalle 9 alle 12); 14 settembre piazza Di Vagno; 19 settembre piazza Sedile; 23 settembre via Duomo; 25 settembre via Prenestina (mercato dalle 9 alle 12; 30 settembre piazza Di Vagno; 5 ottobre via Duomo; 12 ottobre piazza Di Vagno.

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«La volontà di approdare al referendum – spiegano i promotori dell'iniziativa – nasce dalla volontà di  tutelare gli stessi cittadini privati: “ogni anno in media 26 persone all’anno muoiono per colpo d’arma da fuoco, a cui si aggiungono un centinaio di feriti. Si tratta spesso di persone coinvolte nell'attività venatoria, ma occasionalmente anche di persone del tutto estranee a essa, come escursionisti, cercatori di funghi e castagne, agricoltori, podisti, ciclisti ecc. Gli stessi incidenti stradali avvengono spesso per via di animali, che fuggono disperati dalle braccate e attraversano la strada per sottrarsi alle battute di caccia. Oltre a configurarsi come un intervento volto alla tutela diretta degli animali, selvatici e non, vittime dirette e indirette – basti pensare alle condizioni con cui, troppo spesso, i cani da caccia vengono detenuti – delle pratiche di cacciagione, il movimento intende sollevare anche questioni ambientali.

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L'inquinamento da piombo è una delle altre motivazioni a sostegno dell’abolizione. Uno studio della University of Colorado ha dimostrato che anche l'esposizione a piccole quantità di piombo (consumando carne contaminata da piombo) può provocare ipertensione, indebolimento della funzionalità renale, declino delle capacità cognitive e problemi all’apparato riproduttore. Si stima inoltre che ogni anno vengano riversate nel suolo circa 17.000 tonnellate di piombo, assorbite da viti e oliveti, oltre che dalle falde acquifere. Il movimento sostiene fortemente la necessità di adottare soluzioni alternative per controllare il problema della diffusione degli animali selvatici, come i cinghiali, ricorrendo alla sterilizzazione degli esemplari maschi con la collaborazione dei cacciatori italiani, in modo da avviare interventi sistematici e non più episodici di tutela degli stessi, della comunità e dell’ambiente».

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Per informazioni e approfondimenti: www.facebook.com/RispettopertuttigliAnimali ; www.facebook.com/comitatoaccreditatosiaboliamolacaccia

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mercoledì 18 Agosto 2021

(modifica il 3 Agosto 2022, 4:32)

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Luigi
Luigi
2 anni fa

Come agricoltore spero che ci sia la massima adesione specialmente noi che tocchiamo con mano di danni di questi personaggi

Ss
Ss
2 anni fa

E si i personaggi di questo mondo così sono……..

Leardini tiziano
Leardini tiziano
2 anni fa

Ci sono molte cose più importanti dell'abolizione della caccia.
Nessuno considera quanti posti di lavoro si perderebbero.

Gianluca Antonelli
Gianluca Antonelli
2 anni fa

17000 tonnellate = 17 miliardi di grammi. Considerando che in Italia ci sono 400000 cacciatori =42.500 gr a cacciatore , una cartuccia pesa in media 32 gr ogni cacciatore sparerebbe 1328 cartucce, I giorni di caccia sono 3 a settimana e la caccia è consentita dalla 3 domenica di settembre al 31 gennaio quindi 54 giorni, ogni giorno ogni cacciatore sparerebbe 25 cartucce . Ma cosa dite? I cacciatori non sono tutti pensionati , la maggior parte lavora e può coltivare la sua passione solo il fine settimana sperando che non piove o non fa la neve. Gli incidenti stradali si sono verificati la maggior parte di notte e in tutti i mesi dell'anno. Le persone che hanno perso la vita erano purtroppo al 99,99 % cacciatori. Le cacciate ai cinghiali sono tutte segnalate e perimetrate da cacciatori di

Gianluca Antonelli
Gianluca Antonelli
2 anni fa

17000 tonnellate = 17 miliardi di grammi. Considerando che in Italia ci sono 400000 cacciatori =42.500 gr a cacciatore , una cartuccia pesa in media 32 gr ogni cacciatore sparerebbe 1328 cartucce, I giorni di caccia sono 3 a settimana e la caccia è consentita dalla 3 domenica di settembre al 31 gennaio quindi 54 giorni, ogni giorno ogni cacciatore sparerebbe 25 cartucce . Ma cosa dite? I cacciatori non sono tutti pensionati , la maggior parte lavora e può coltivare la sua passione solo il fine settimana sperando che non piove o non fa la neve. Gli incidenti stradali si sono verificati la maggior parte di notte e in tutti i mesi dell'anno. Le persone che hanno perso la vita erano purtroppo al 99,99 % cacciatori. Le cacciate ai cinghiali sono tutte segnalate e perimetrate da cacciatori di

Gianluca Antonelli
Gianluca Antonelli
2 anni fa

Si registra un leggero calo dei mor⁷ti in montagna, passati dal 458 nel 2018 a 446 nel 2019 (il 4,4% del totale). Il 77% delle operazioni di soccorso ha riguardato infortunati italiani, il 7% tedeschi, il 2.3% francesi, l'1% austriaci, lo 0.5% svizzeri.7 apr 2020.
Proponete un referendum per chiudere le escursioni in montagna!!!!
Dal 1969 al 1998 sono morte per annegamento 24 496 persone di cui 20 068 maschi (81,9% ) e 4 428 femmine (18,1%).
Proponete un referendum per vietare la balneazione!!!!

Nel 2019 sono stati 172.183 gli incidenti stradali con lesioni a persone in Italia, in lieve calo rispetto al 2018.
(-0,2%), con 3.173 vittime (morti entro 30 giorni dall'evento) e 241.384 feriti (-0,6%).
Proponete un referendum per vietare la circolazione!!!!

Gianluca Antonelli
Gianluca Antonelli
2 anni fa

Quanti ambientalisti, animalisti, vegani, vegerariani vanno nei boschi a raccogliere bottiglie, scatolette, pellicole di alluminio che ogni giorno abbandonano gli escursionistl della domenica.
Io non ne ho mai visti, siamo solo noi soliti cacciatori a cui non piace vedere il bosco ridotto a discarica perché il bosco noi lo viviamo tutti i mesi dell'anno. Anche quando ci sono – 18° o + 39° gradi. Non cone questi ideologisti seduti alla scrivania o sul salotto con aria condizionata o termosifoni a palla.

Gianluca Antonelli
Gianluca Antonelli
2 anni fa

Rispettate chi con lavora con la caccia mantiene una famiglia.
Magari vendendo scarponi, maglioni, cibo per cani ………

Gianluca Antonelli
Gianluca Antonelli
2 anni fa

Lo sanno queste stimabili propositori chi è il miglior compagno del cacciatore?
IL PROPRIO CANE.
Il cacciatore non abbandonerà mai il suo miglior amico a differenza di qualcun'altra categoria.

Gianluca Antonelli
Gianluca Antonelli
2 anni fa

Denunciato un ultrasessantenne di Salvitelle (SA), volontario ambientalista, perché ritenuto responsabile di un vasto incendio avvenuto a Caggiano, nel salernitano, lo scorso sabato.

Seattle: ambientalisti piromani
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Gianluca Antonelli
Gianluca Antonelli
2 anni fa

Parlano di sterilizzazione dei cinghiali.
Parlano di bloccare la proliferazione .
Quando vedrò uno qualsiasi di questi stimati promotori calzare un profilattico ad un ungulato, allora appendereremo il fucile al chiodo.
Un consiglio, prima di provarci studiate cosa è e cosa può farvi un cinghiale.

Gianluca Antonelli
Gianluca Antonelli
2 anni fa

Ad un cacciatore se taglia un ramo gli fanno la multa, se abbandona un bossolo gli fanno la multa, se parcheggia l'auto con una ruota nel prato gli fanno la multa. Ho visto ambientalisti in zona Vulci (Viterbo) attraversare in Jeep interi campi seminati per controllare un cacciatore.