Attualità

“Natura o cultura?”, questa sera a San Domenico si parla di Ddl Zan

La Redazione
don Roberto Massaro
Sosterrà l'approfondimento don Roberto Massaro, professore di Teologia morale presso la Facoltà Teologica Pugliese Istituto Teologico "Regina Apuliae" di Molfetta
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«Natura o cultura? Siamo biologicamente determinati o culturalmente costruiti? La nostra identità sessuale è un dato statico, stabilito al concepimento, o è una conquista che dura tutta la vita?». Il dibattito attuale sul cosiddetto Ddl Zan si concentra proprio su questi scottanti questioni etiche, oltre che sul tema altrettanto caldo della violenza e della discriminazione di genere.

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Qual è il ruolo della comunità cristiana? Che risposte può dare l’etica teologica? La parrocchia San Domenico vuole iniziare un percorso di riflessione per cogliere i nuovi sentieri per annuncio del Vangelo nel nostro tempo. Questa sera alle 19:30, sosterrà l’approfondimento don Roberto Massaro, professore di Teologia morale presso la Facoltà Teologica Pugliese Istituto Teologico “Regina Apuliae” di Molfetta.

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martedì 3 Agosto 2021

(modifica il 3 Agosto 2022, 4:56)

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Franco
Franco
2 anni fa

Lo deciderà il Parlamento la sorte di questo decreto, per ora rimandato a settembre ma con buone probabilità di essere bocciato.

Maria P.f
Maria P.f
2 anni fa

La Chiesa una volta tanto invece di filosofeggiare a mezz'aria e senza chiarezza dovrebbe mettere sull'allerta cristiani e cittadini sui pericoli alla libertà di espressione (di tutti) che questo ddl rappresenta.

Giuseppe
Giuseppe
2 anni fa

Il Ddl Zan estende i diritti e come tale non può non essere vantaggioso.
Spero che questa sera emerga questo concetto.
P.s. il Ddl Zan serve anche ai preti, che sono cittadini come tutti gli altri e devono godere degli stessi diritti.

Franco
Franco
2 anni fa

I cosiddetti “nuovi sentieri” sono quelli che dovrebbero preoccuparci per davvero. Se anche la Chiesa si adegua al main stream dell'identità sessuale percepita dal singolo e cangiante a suo piacimento stiamo messi davvero male.

Marco
Marco
2 anni fa

Se ci si mette pure la Chiesa (o qualche ecclesiastico) a generare dubbi su quello che è chiaro a tutti o quasi, siamo messi male.