Un 59enne residente a Corato è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Modugno lungo la complanare che costeggia la ss96 per favoreggiamento della prostituzione.
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Grazie a pedinamenti e accertamenti, i carabinieri hanno appurato che l'uomo aveva fatto la stessa cosa altre 4 volte negli ultimi 10 giorni.
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Il meccanismo era semplice: le donne chiamavano il 59enne che le raggiungeva in un hotel di Bari con la propria auto e le accompagnava sulla “strada della prostituzione”. Durante il giorno si preoccupava di portar loro acqua, refrigeranti e quanto richiesto dalle donne. Sempre su richiesta, le riaccompagnava in albergo.
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L'uomo, da tempo sotto la lente d'ingrandimento dei militari, è stato colto il flagranza di reato mentre lasciava, per l'ennesima volta, una donna straniera nei pressi di una roulotte. La ragazza prendeva dall'interno dell'auto del coratino, un borsone pieno di profilattici, gel lubrificanti ed igienizzanti.
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Per il 59enne di Corato sono scattate le manette ed è stato portato in carcere a Bari. Sequestrati sia l'auto che il borsone.
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A spacciare la droga si rischia meno, al massimo i domiciliari. Qualcosa non funziona.
Il reato? Attività abusiva di autista ! Embe’? L’arresto! Pazzesco!
Mentre le signorine, ignare, dovranno cercarsene un altro! Perfetto!
Infatti al beveratoio di via Ruvo arrivano i ragazzini in bici e poi…..ma nessuno vede…..bho???!!!!!pensare che molto trafficata come fontana
anche se alcune sentenze di cassazione riconoscono come favoreggiamento della altrui prostituzione anche il semplice accompagnamento, bisognerà dimostrare che il conducente della love car abbia percepito illeciti guadagni dalla sua attività. e soprattutto che fosse ben consapevole di accompagnare donne a prostituirsi. prevedo una assoluzione per il love driver e una perdita di tempo per i tribunali, già intasati fino all'inverosimile …
Avete inteso male la cosa questo “”brav'uomo “”si preoccupava di non far prendere i mezzi pubblici alle ragazze…per via del coronavirus…!!!…Chiunque tu sia …vergognati…e vai a lavorare!
Non ho capito se sfruttava le prostitute o veniva sfruttato dalle prostitute.
Che peccato non ha fatto nulla di male aiutava solo delle brave donne che fanno solo opere di carità x la società
occhio che le cose sono cambiate…la maggior parte di queste lavoratrici vengono in italia con le idee chiare su quello che fanno. sono delle vere e proprie imprenditrici che conoscono bene la legge.
lontano anni luce dallo stereotipo di ignare immigrate costrette violentemente a prostituirsi.
anzi, sono loro che si servono di personaggi tipo questo signore.
Spero vivamente,non siate genitori.Perche’da qualche commento che
Leggo si ,denota una balordaggine unica .Anche se non mi meraviglierei ,osservando queste generazioni cattive e sporche ,mi viene solo da pensare che l’esempio negativo e’dato da i genitori,ormai divenuti ostaggio dei loro figli.Buona fortuna